Coronavirus, ultime notizie dal mondo. Regno Unito: Johnson risponde alle cure. L’Oms a Trump: “Non è il momento di tagliare fondi”. Coalizione saudita annuncia tregua in Yemen
Le ultime notizie dal mondo sull'epidemia da Covid-19
Coronavirus, ultime notizie dal mondo: tutte le news in tempo reale
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE – I casi accertati di Coronavirus nel mondo sono ormai oltre 1,4 milioni. La pandemia, dopo essere nata in Cina, è divampata in tutto il mondo, in particolare negli Stati Uniti e in Europa. Il premier britannico Boris Johnson, contagiato, è ricoverato dal 6 aprile in terapia intensiva, ma non è intubato. L’Italia è il paese che finora ha registrato il maggior numero di vittime. Qui le ultime notizie sul Covid-19 in Italia. Di seguito le ultime notizie dal mondo sul Coronavirus, aggiornate in tempo reale, oggi (8 aprile 2020):
Ore 22,40 – Coalizione saudita annuncia tregua in Yemen. La coalizione a guida saudita che interviene in Yemen a sostegno delle forze governative ha annunciato un cessate il fuoco di 15 giorni per prevenire la diffusione del Coronavirus. Lo ha annunciato un responsabile saudita. “Annunciamo un cessate il fuoco a partire da giovedì per due settimane. Ci aspettiamo che gli Houthi accettino. Prepariamo il terreno per la lotta al Covid-19”. La tregua dovrebbe entrare in vigore domani alle 11 ora italiana. I ribelli Houthi, sostenuti dall’Iran, non hanno reagito subito all’offerta. La coalizione a guida saudita intende mantenere il cessate il fuoco ad eccezione dei casi in cui dovesse essere sotto attacco. Nei giorni scorsi, il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres aveva lanciato un appello per un cessate il fuoco globale per contrastare la pandemia.
Ore 22,15 – Macron, pieno sostegno all’Oms in scontro con Trump. “Pieno sostegno” del presidente francese Emmanuel Macron all’Oms. Macron lo ha espresso al direttore generale, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel corso di una telefonata che l’Eliseo definisce utile anche a “ribadire la sua convinzione che l’Oms abbia una parte della soluzione, dopo le dichiarazioni di Trump” che ha minacciato di tagliare il contributo Usa all’organizzazione sanitaria dell’Onu che il presidente Usa troppo ‘vicina’ a Pechino.
Ore 21,45 – Primi morti nelle favelas di Rio, si teme il peggio. Prime vittime di Coronavirus nelle favelas di Rio de Janeiro: sono morte 8 persone e adesso sale l’allarme che il contagio divampi in quartieri contrassegnati da un’elevatissima densità abitative e scarse, se non inesistenti, strutture sanitarie. A Rio sono 1,4 milioni le persone che risiedono in questi insediamenti irregolari, ancora più che a San Paolo. Inoltre, la densità di popolazione può essere dieci volte superiore a quella di qualsiasi altro quartiere.
Ore 20,30 – Francia: lockdown andrà oltre il 15 aprile – Il lockdown in Francia andrà oltre il 15 aprile. Lo ha annunciato l’Eliseo. Il presidente Macron parlerà alla nazione lunedì prossimo, poco dopo le 20. La presidenza non ha specificato per quanto tempo le misure di contenimento saranno prorogate.
Ore 19,30 – Turchia: 4mila positivi in un giorno – In Turchia nelle ultime 24 ore sono stati riscontrati 4.117 nuovi casi di Coronavirus. Salgono a 38.226, quindi, i casi totali di Covid-19, mentre i morti sono 812, di cui 87 registrati nelle ultime 24 ore.
Ore 18,55 – Nuovo record di morti a New York – A New York nelle ultime 24 ore sono stati registrati 779 decessi per Coronavirus. Si tratta di un nuovo record, così come evidenziato dal governatore dello Stato Andrew Cuomo, che ha parlato di “notizia terribile”. Tuttavia, Cuomo ha sottolineato che il distanziamento sociale sta funzionando e che la cura si sta appiattendo.
Ore 17,05 – Oltre 12mila morti negli Usa – Sono 12.911 i morti negli Stati Uniti a causa del Coronavirus. Di questi, 4,009 solo nella città di New York. I contagiati totali, invece, sono quasi 400mila: 399.929.
Ore 15,30 – Etiopia dichiara lo stato d’emergenza – L’Etiopia ha dichiarato lo stato di emergenza per fronteggiare la pandemia di Coronavirus che finora nel Paese ha contagiato 55 persone e ne ha uccise due. E’ la prima volta che viene applicato lo stato di emergenza nel Paese da quando è arrivato al potere, nell’aprile 2018, il premier Abiy Ahmed, che da allora ha cercato di promuovere le libertà politiche, guadagnandosi anche il Premio Nobel per la Pace. “Poiché la pandemia di Coronavirus sta peggiorando, il governo etiope ha deciso di dichiarare uno stato di emergenza ai sensi dell’articolo 93 della Costituzione”, ha dichiarato Abiy in una nota. “Chiedo a tutti di sostenere le agenzie governative e gli altri che stanno cercando di superare questo problema”, ha aggiunto. Saranno previsti “gravi provvedimenti legali” contro chiunque ostacoli la lotta contro il virus.
Ore 15,05 – Oms: “In Europa due terzi dei morti sono uomini” – Due terzi degli oltre 52mila morti per Coronavirus in Europa sono uomini e il 95 per cento aveva più di 65 anni. Lo ha reso noto il direttore dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in Europa, Hans Kluge. Il medico ha anche precisato che gran parte delle vittime avevano altri problemi di salute, aggravati dal contagio. In particolare, più del 60 per cento soffriva di malattie cardiovascolari, il 29 per cento di diabete e il 21 per cento di disturbi renali. Ha anche sottolineato che sebbene la malattia sembri essere più grave in età avanzata, la recente morte di un bambino di età inferiore ai cinque anni nel Regno Unito, che però aveva una malattia pregressa, e di un 12enne in Belgio dimostra che, in casi isolati, può essere fatale anche per i bambini”.
Coronavirus ultime notizie | Ore 15,00 – Oms risponde a Trump: “Non è il momento di tagliare fondi” – L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha risposto al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che aveva detto che gli Usa avrebbero sospeso i finanziamenti all’Oms perché troppo “sinocentrica”. I rappresentati dell’Oms hanno ribadito la necessità di continuare a “lavorare con i cinesi” per capire cosa succedesse sul campo in merito all’emergenza Coronavirus. Nel corso di una conferenza stampa, inoltre, il direttore regionale dell’Oms Hans Kluge ha affermato: “Siamo ancora in una fase acuta, per questo non è il momento di tagliare i finanziamenti”.
Ore 14,00 – Boris Johnson risponde alle cure – È ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva il premier britannico Boris Johnson. Tuttavia, secondo quando riportato da Sky News, che cita fonti del governo, il leader dei Conservatori è cosciente e risponde bene ai trattamenti. Una notizia che fa ben sperare sulle condizioni di salute del primo ministro britannico. Leggi la notizia completa.
Ore 13,50 – Oltre 750mila casi in Europa – Secondo l’agenzia di stampa Afp sono oltre 750mila i casi confermati di Covid-19 registrati in Europa, oltre la metà del totale globale. Con 750.276 casi e 58.627 morti, l’Europa è il continente più colpito dalla pandemia di Coronavirus. Nel mondo, invece, i casi sono 1.438.291 con 82.726 morti.
Ore 11,40 – Nuovo record di decessi in Spagna – La Spagna registra un nuovo record del numero di decessi per Coronavirus: ben 757 nelle ultime 24 ore. È il decimo giorno consecutivo in cui il tragico bilancio peggiora.
Coronavirus ultime notizie | Ore 09.00 – Cina, lockdown in città al confine con la Russia – Nuovi timori di una seconda ondata di contagi affiorano in Cina, mentre la città di Wuhan termina l’isolamento a cui è stata sottoposta per 76 giorni. Una città del Nord-Est, Suifenhe nella provincia dello Heilongjiang al confine con la Russia, è sottoposta a misure restrittive della mobilità dei residenti dopo un picco di contagi provenienti dall’estero. La misura è stata decisa dopo che le autorità locali hanno registrato 25 casi accertati di persone affette da Covid-19, incluse due in gravi condizioni, e 86 casi asintomatici, tutti entrati nel Paese dalla Russia.
I casi accertati, che contano per quasi la metà dei 59 casi importati registrati dalle autorità sanitarie nazionali, sono cittadini cinesi rientrati nel Paese, secondo quanto riporta il quotidiano China Daily, dopo un volo tra Mosca e Vladivostok: tutti i casi positivi al Covid-19 sono stati portati in ospedale e gli altri passeggeri del volo sono stati sottoposti a quarantena. Inoltre, tutte le comunità residenziali della città da circa 60 mila abitanti sono state sottoposte a chiusura, come avvenuto anche altrove di recente, per il timore di una diffusione del contagio. Tutti i residenti devono rimanere in casa e una persona per famiglia potrà uscire di casa ogni tre giorni per acquistare beni di prima necessità. Dopo il picco di contagi, la città di Suifenhe ha anche deciso di chiudere il punto d’ingresso alla frontiera con la Russia.
Ore 08,00 – E’ morto il cantante John Prine, vincitore di due Grammy – E’ morto a 73 anni a Los Angeles, a causa delle conseguenze del Coronavirus, il cantante John Prine. Vincitore di due premi ai Grammy Awards, Prine viene considerato uno dei cantautori più influenti della sua generazione: persino Bob Dylan aveva dichiarato di essere un suo fan sfegatato. Era ricoverato in ospedale dal 26 marzo a causa dei sintomi compatibili con il Coronavirus. Prima del ricovero, si era messo in quarantena visto che la moglie, Fiona Pine, era risultata positiva.
Ore 07.20 – Cina, raddoppiano i casi di contagio: 62 in 24 ore – In Cina, in 24 ore, è quasi raddoppiato il numero degli infetti da nuovo coronavirus, a causa dell’aumento dei casi importati: ieri, i nuovi casi confermati, come ha reso noto la Commissione sanitaria nazionale, sono stati 62 rispetto ai 32 del giorno precedente, la cifra più alta dal 25 marzo. Di questi 62, 59 sono importati. Il numero dei nuovi casi asintomatici è più che quadruplicato ed è arrivato a 137, anche qui la maggior parte (102) riguarda persone arrivate dall’estero. I contagi totali sono 81.802, mentre i decessi 3.333 decessi.
Coronavirus ultime notizie | Ore 07.00 – Trump: “Gli Usa sospenderanno i finanziamenti all’Oms” – Gli Stati Uniti sospendono i finanziamenti all’Organizzazione mondiale della Sanità. Lo ha annunciato il presidente Donald Trump durante la conferenza stampa sul Covid-19, criticando la risposta dell’Oms alla pandemia. Trump, durante il consueto briefing con i giornalisti, ha dichiarato anche di non aver letto la nota di allerta sul coronavirus del suo advisor per il commercio Peter Navarro risalente allo scorso gennaio. “Ho comunque agito seguendo il mio istinto”, ha spiegato il capo della Casa Bianca durante il briefing con la task force sul Covid-19. Secondo quanto anticipato da Axios e New York Times, in un documento datato 29 gennaio e indirizzato a Trump, Navaro aveva sottolineato i rischi posti dal Covid-19. Nei documenti, Navarro aveva chiesto in particolare che venisse introdotto un divieto di viaggio sulla Cina e altre misure di contenimento “aggressive”. Meno di un mese dopo, sempre per iscritto, aveva avvertito che c’era “una crescente probabilità di una pandemia vera e propria di Covid-19 che avrebbe potuto infettare fino a 100 milioni di americani con 1,2 milioni di morti”.
Ore 06.30 – Primo treno lascia Wuhan dopo 11 settimane di lockdown – E’ partito il primo treno da Wuhan, la città cinese origine della pandemia di coronavirus, dopo 11 settimane di lockdown. Wuhan è stata riaperta e ai residenti è stato nuovamente concesso il permesso di uscire e viaggiare.
Ore 06,00 – Nuovo record di decessi negli Usa: 1.736 in un giorno – Nuovo record di decessi per il coronavirus negli Stati Uniti: 1.736 in nella giornata di ieri. In base ai dati diffusi dalla Johns Hopkins University, il primato precedente Usa era di 1.344 morti registrati lo scorso 4 aprile.
A Wuhan finisce l’isolamento dopo 76 giorni – Subito dopo la mezzanotte, Wuhan ha rimosso le barriere erette il 23 gennaio scorso e ha terminato il proprio isolamento dopo 76 giorni. La città da cui è partita l’epidemia di Coronavirus ha riaperto i collegamenti stradali, marittimi, ferroviari e aerei. La gioia per la rimozione delle barriere è stata accolta con colpi di clacson degli automobilisti in attesa di partire.
Oltre 11 mila morti negli Usa – Negli Stati Uniti è stata superata la soglia degli 11mila morti secondo quanto emerso dagli ultimi dati aggiornati della John Hopkins University. Precisamente sono 11.008 i decessi, mentre i casi accertati di Coronavirus negli States ammontano a 368.449.
Regno Unito, 758 morti in un giorno – Altri 758 morti nelle ultime 24 ore in Regno Unito per il Coronavirus. Lo annuncia il servizio sanitario britannico NHS. Il totale dei decessi sale quindi a 5.655.
Coronavirus ultime notizie | Il Giappone ha proclamato lo stato d’emergenza – Il premier giapponese Shinzo Abe ha proclamato lo stato d’emergenza per la regione di Tokyo e tutte le altre sei del Paese per contrastare la pandemia di Covid-19. L’emergenza durerà per un mese. “Ho deciso che la situazione fa temere per la vita delle persone e per l’economia. Sto dichiarando lo stato d’emergenza” ha detto Abe. Leggi anche: Ignorare il Coronavirus: pericoli, silenzi e omertà del “modello Giappone” (di Selvaggia Lucarelli)
Coronavirus: per Boris Johnson ossigeno ma non ventilatore – Il premier britannico Boris Johnson, che ha passato la notte in terapia intensiva, sta ricevendo ossigeno al Saints Thomas’s Hospital di Londra per aiutare la respirazione, ma “non è sottoposto a ventilazione forzata”.
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3. Ignorare il Coronavirus: pericoli, silenzi e omertà del “modello Giappone” (di Selvaggia Lucarelli) / 4. Boris Johnson in terapia intensiva per Coronavirus