Coronavirus ultime notizie: rischio in Ue passa da moderato ad alto. Crollano le prenotazioni aeree verso l’Italia
Coronavirus ultime notizie: seconda vittima negli Usa, due casi in Florida
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE – Sono 3.057 i morti nel mondo a causa dell’epidemia di Coronavirus. Il numero totale di contagiati è di 89.081, mentre le persone guarite sono 45.147. Nella giornata di ieri, sono risultati positivi al test anche lo scrittore Luis Sepulveda e sua moglie, la poetessa Carmen Yanez. Entrambi sono ricoverati in Spagna, a Oviedo. Sempre ieri, il museo del Louvre a Parigi è rimasto chiuso a causa di una riunione per discutere dell’emergenza Coronavirus. Qui tutte le ultime notizie sul Coronavirus dall’Italia.
Ore 18,10 – Ryanair cancella fino al 25% dei voli da e per l’Italia – Per le prossime tre settimane Ryanair comunica una riduzione dei suoi voli operativi a corto raggio, principalmente quelli da e verso l’Italia, fino al 25% a cominciare da martedì 17 marzo e fino a mercoledì 8 aprile. Una misura presa per rispondere all’emergenza e al pericolo di contagio dal Coronavirus. Lo rende noto un comunicato della compagnia low cost. (QUI I DETTAGLI)
Ore 17,00 – Crollano le prenotazioni aeree verso l’Italia – Allarme della Iata (International Air Transport Association ) che chiede lo stop alle regole attuali: l’80 per cento delle fasce orarie usate per decolli e atterraggi devono essere utilizzate, pena la decadenza l’anno successivo. Quasi il 50 per cento dei passeggeri non si presenta all’imbarco in diversi aeroporti nel mondo. Una compagnia operativa nel nostro Paese ha visto praticamente azzerate le prenotazioni e visto crescere di ora in ora le richieste di rimborsi. Le compagnie, dunque,si adeguano alla crisi tagliando voli, in particolare verso il nostro Paese: dopo American e Delta anche la Tukish ha annullato le partenze verso il nostro Paese. Lufthansa, Swiss e Austrian Airlines, in queste ore, hanno deciso di estendere fino al 24 aprile la sospensione dei voli tra Germania, Svizzera, Austria e Cina continentale mentre i voli per Teheran rimarranno sospesi fino al 30 aprile. Inoltre, le compagnie aeree del gruppo tedesco stanno riducendo le frequenze aggiuntive nella loro rete di collegamenti da e verso Hong Kong e Seul (Corea).
Ore 16,15 – Primo contagio a Berlino, “scoperto per caso” – Primo caso di contagio da coronavirus a Berlino. Si tratta di un giovane che abita nel quartiere Mitte, ricoverato all’ospedale della Charité. Le sue condizioni sono definite “stabili”. Al momento si sta cercando di individuare i contatti dell’uomo, a Berlino e in Nord-Reno Vestfalia, dove si registra il maggior focolaio del virus in Germania: si tratta di circa 60 persone, i primi test sono previsti già per oggi.
Ore 15,50 – Rischio in Ue passa da moderato a “alto”. “Il rischio ‘Coronavirus in Ue’ è passato da moderato a alto. Il virus continua a diffondersi”. Lo ha detto la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen. “Abbiamo una situazione che è molto complessa che richiede da un lato azione rapida e dall’altro forte coordinamento” a tutti i livelli, sia europeo sia nazionale. “Ecco perché oggi abbiamo lanciato il Corona response team”, ha aggiunto von der Leyen.
Ore 15,42 – Seconda vittima negli Usa, due casi confermati in Florida. Lo stato di Washington ha confermato la seconda vittima negli Usa, secondo quanto riporta l’agenzia Reuters. Confermato il primo caso anche nello Stato di New York, mentre la Florida ha dichiarato emergenza sanitaria dopo i primi due casi. Complessivamente, negli Usa si registrano più di 75 casi.
Ore 13,30 – Primo contagio in Russia – Il primo contagio da coronavirus in Russia è un cittadino russo, rientrato da poco dall’Italia. Secondo quanto riporta la Tass, che cita il centro operativo russo per il contrasto al virus. Secondo un portavoce del centro, la persona risultata positiva avrebbe contratto il virus «in forma blanda». Secondo RIA Novosti, l’uomo sarebbe ricoverato in un ospedale di Mosca.
ore 13,00 – Primo contagio a New Delhi, veniva dall’Italia – Sono stati registrati altri due casi di contagio da coronavirus in India. Lo ha reso noto il ministero della Salute. Uno è stato rilevato nella capitale Delhi e si tratta di una persona che era stata in Italia. L’altro nuovo contagio è stato riscontrato nello Stato meridionale di Telangana, rientrava da Dubai. Entrambi sono in condizioni stabili e sotto osservazione.
ore 12,30 – Primo contagio in Cina dall’Italia – In Cina è stato registrato il primo caso di “contagio di ritorno”. Si tratta di una donna di 31 anni, proveniente da Milano, che una volta rientrata a Qingtian, nella contea di Zhejiang, ha scoperto di aver contratto il Covid-19.
ore 11.50 – India, primo contagio a New Delhi, veniva dall’Italia – Sono stati registrati altri due casi di contagio da coronavirus in India. Lo ha reso noto il ministero della Salute. Uno è stato rilevato nella capitale Delhi e si tratta di una persona che era stata in Italia. L’altro nuovo contagio è stato riscontrato nello Stato meridionale di Telangana, rientrava da Dubai. Entrambi sono in condizioni stabili e sotto osservazione.
ore 07.00 – Il capitano italiano della Diamond Princess è stato l’ultimo a lasciare la nave – È stata completata la procedura di sbarco dei passeggeri che si trovavano a bordo della Diamond Princess, la nave rimasta per settimane in quarantena in Giappone con 3.700 passeggeri a bordo. Le ultime 130 persone che si trovavano sull’imbarcazione sono scese nella giornata di domenica. Tra queste c’era anche il comandante della nave, l’italiano Gennaro Arma, l’ultimo ad aver lasciato la Diamond Princess. Tra gli ultimi 130 passeggeri sbarcati c’erano circa 70 indonesiani, rimpatriati con un volo per Giacarta. Le restanti 60 persone sono state messe in quarantena in ospedali situati a Saitama. Qui resteranno per 14 giorni. Se non risulteranno positivi al virus, potranno far ritorno a casa. Il comandante italiano Gennaro Arma è stato ringraziato pubblicamente dal ministro della Salute giapponese Katsunobu Kato.
ore 06.00 – Usa, Pence: “Effettuati 500 tamponi, altri kit in arrivo” – Negli Stati Uniti i tamponi per il coronavirus effettuati finora sono soltanto 500. L’ha detto alla Cnn il vicepresidente Mike Pence, che ha annunciato l’arrivo di 15 mila nuovi kit nelle prossime ore. In Italia i tamponi effettuati sono 21.127. Secondo quanto riporta Paolo Flores D’Arcais su La Stampa, “la situazione più a rischio è quella sulla costa del Pacifico, dove c’è stato il primo morto ufficiale degli Usa, nello Stato di Washington, proprio nel centro di riabilitazione a Kirkland, sarebbero adesso più di cinquanta, tra pazienti e personale medico, ad aver mostrato sintomi del virus. “L’ipotesi è quella di un’epidemia”, dice il direttore del dipartimento di Sanità di Seattle, Jeffrey Duchin”.