Coronavirus, ultime notizie. Von der Leyen: “Scusa Italia, ma ora l’Ue è con voi”. Metà umanità confinata in casa. Oltre un milione di casi nel mondo
Le ultime notizie dal mondo sull'epidemia da Covid-19
Coronavirus, ultime notizie dal mondo: tutte le news in tempo reale
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE – La pandemia di Coronavirus continua a produrre nuovi contagi e vittime: i dati della Johns Hopkins University mostrano che oltre 40mila persone sono morte a causa del Covid-19. I casi confermati nel mondo hanno superato i 900 mila. Gli Stati Uniti con oltre 200 mila casi si confermano il primo paese per numero di contagi, seguito dall’Italia che però è in testa nella triste classifica dei decessi, oltre 13mila. Qui le ultime notizie sul Covid-19 in Italia. Di seguito le ultime notizie dal mondo sul Coronavirus in tempo reale.
Ore 21,35 – Regno Unito, governo valuta certificato immunità per guariti – Il governo britannico valuta l’introduzione di un “certificato di immunità” per le persone che hanno avuto il Coronavirus e hanno sviluppato gli anticorpi. Lo ha dichiarato il segretario alla Salute, Matt Hancock. Le persone guarite quindi potrebbero mostrare questo “passaporto” e “tornare il più possibile alla vita normale”, ha spiegato. “Questa è una cosa importante che faremo, che stiamo analizzando”, ha dichiarato Hancock rispondendo a chi chiedeva se “un passaporto di immunità” sia una possibile via d’uscita dal blocco. Tuttavia, ha ammonito che “è troppo presto per la scienza per essere in grado di chiarire questo elemento”. “Vorrei che potessimo – ha spiegato – ma la ragione per cui non possiamo è perché la scienza non è ancora abbastanza avanzata”.
Ore 21,05 – Oltre un milione di casi nel mondo – Sono stati confermati oltre un milione di contagio di Covid-19. E’ quanto risulta dai dati elaborati da Afp. I morti sono invece oltre 50mila e i guariti hanno superato i 200mila.
Ore 20,30 – Francia, autocertificazione digitale su cellulare – Da lunedì in Francia sarà possibile spostarsi con un’autocertificazione digitale, oltre a quella già cartacea. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno, Christophe Castaner. “I francesi hanno adottato le regole di contenimento, è quindi necessario dare loro un po’ di flessibilità con questo strumento”, ha commentato il ministro dell’Interno, in un’intervista a Le Parisien. Il modulo sarà scaricabile in formato Pdf dai siti del ministero dell’Interno e del Governo, da uno smartphone per presentarlo alla polizia con un Qr code.
Ore 19,15 – Regno Unito: altri 569 morti, record in un solo giorno – Nelle ultime 24 ore in Gran Bretagna sono morte altre 569 persone dopo aver contratto il Covid-19, portando il numero totale della vittime a 2.921. Si tratta di un nuovo record di aumento giornaliero di decessi in Gran Bretagna.
Ore 18,30 – Quasi un milione di casi nel mondo, più di 50mila morti – Il bilancio delle vittime di Covid-19 ha superato la soglia dei 50 mila. I casi di contagio invece si avvicinano al milione. Il database della Johns Hopkins University segna ancora 49.236 decessi ma senza il dato aggiornato dell’Italia, altri 760 morti, e quelli degli Stati Uniti già comunicati. I contagi segnalati sono invece 965.246 e i guariti 203.007.
Ore 17,15 – Regno Unito, il premier Johnson ha ancora sintomi: prosegue isolamento – Il premier britannico, Boris Johnson, risultato positivo al Coronavirus, dopo quasi una settimana di auto-isolamento mostra ancora “sintomi lievi” e potrebbe quindi essere costretto ad andare avanti con la quarantena nella sua residenza. Il portavoce James Slack, in conferenza stampa, non ha voluto dire se il capo di Downing Street finirà o meno la quarantena, limitandosi a riferire che il premier sta seguendo “i miglior consigli medici e scientifici” per decidere quando mettervi fine. Il medico gli aveva consigliato una settimana di auto-isolamento.
Ore 16,45 – Metà dell’umanità è chiusa in casa a causa del virus – Oltre 3,9 miliardi di persone, metà della popolazione mondiale, è costretta a stare confinata a casa a causa delle misure di chiusura decretate dai Paesi per contrastare la diffusione del Coronavirus. E’ il bilancio fornito dall’Afp facendo riferimento alle iniziative adottate in oltre 90 Paesi al mondo.
Ore 15,15 – Pechino, pandemia sotto controllo entro fine mese. La pandemia di Coronavirus potrebbe essere sotto controllo per la fine di aprile, anche se non si può essere sicuri che il virus non faccia nuovamente la sua comparsa la primavera prossima. Lo sostiene Zhong Nanshan, lo pneumologo a capo del gruppo di esperti consiglieri del governo cinese sull’epidemia di Coronavirus, illustrata durante un’intervista con un’emittente televisiva di Shenzhen.
Ore 15 – In Africa 6.400 casi, 229 decessi e 505 guarigioni. Sono stati confermati oltre 6.400 casi di Coronavirus nel continente africano, con un crescente numero di Paesi che sta implementando misure restrittive per contenere la diffusione del virus. Secondo i dati raccolti dal Centro per il controllo delle malattie africano, la ripartizione dei contagi prosegue stabilmente mentre i Paesi continuano a confermare casi. L’intero continente sta assistendo a un aumento graduale dei contagi, con pochi Paesi rimasti fuori dal conteggio, tra cui il Lesotho, le Comore, Sao Tome e Principe, il Sud Sudan e il Malawi.
Coronavirus, ultime notizie. Ore 14,30 – Thailandia, da domani coprifuoco notturno. Il premier thailandese, Prayut Chan-o-cha, ha annunciato che da domani nel Paese sarà in vigore un coprifuoco notturno dalle 22 alle 4 per contrastare la diffusione del Coronavirus. Tranne alcune categorie esentate, come i medici, chiunque verrà trovato per strada di notte può andare incontro a una pena fino a due anni di prigione. Nel Paese asiatico finora sono stati registrati 1.875 casi e 15 morti.
Ore 13,20 – L’Australia testa due potenziali vaccini – In Australia sono cominciati i test pre-clinici di due potenziali vaccini che potrebbero rappresentare una “pietra miliare” nella lotta al Covid-19. A darne notizia è l’emittente britannica Bbc, secondo cui il team di ricercatori del Csiro ha iniettato dosi di due vaccini diversi in alcuni furetti, constatando che contraggono il virus allo stesso modo degli umani. I ricercatori australiani hanno annunciato che i primi risultati dei test potrebbero arrivare a giugno, ma ribadiscono che ci vorranno almeno 18 mesi per arrivare al vaccino finale.
Ore 12,40 – Superati i 500mila casi in Europa. In Europa i casi di Coronavirus hanno superato quota 500 mila, secondo un bilancio fornito dalla Afp.
Ore 12,05 – Spagna, superati i 10 mila morti. Oggi record 950. In Spagna sono oltre i 10mila i morti con Coronavirus. Lo conferma il ministero della Sanità che ha registrato altri 950 decessi nelle ultime 24 ore. Il totale è di 10.003. I nuovi contagi sono 8.102 e portano il totale a 11.238. In terapia intensiva altri 220 pazienti che portano il totale a 6.092. I guariti sono 26.743, di cui 4.096 nelle ultime 24 ore.
Ore 11,50 – Nuovo balzo contagi in Germania, + 6100 casi in 24 ore. Nuovo balzo dei contagi da coronavirus in Germania. Stando al Robert Koch Institut, il maggiore centro epidemiologico tedesco, le infezioni sono cresciute di 6156 casi in ventiquattro ore. Il numero complessivo dei contagi è di 73.522, i decessi legati al Covid-10 risultano essere 872: si tratta di un aumento di 140 unità rispetto alla giornata di ieri.
Ore 11,47 – Israele, ministro Salute positivo, nuova quarantena per Netanyahu. Nuova quarantena per il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, costretto a rinchiudersi per la seconda volta in auto-isolamento a casa dopo aver avuto contatti con il ministro della Salute, Yaakov Litzman, che è risultato positivo al coronavirus. Il leader del Likud era appena uscita dalla precedente quarantena ieri sera, allo scadere dei 14 giorni dall’ultima volta che aveva visto la sua consigliera, Rivka Paluch, anche lei contagiata dal Covid-19.
Ore 11,45 – Valencia, guariti tutti i giocatori positivi al Coronavirus. Tutti i giocatori e i membri dello staff del Valencia risultati positivi al Covid-19 sono guariti, secondo quanto riportato da Marca. I tamponi a cui si sono sottoposti hanno dato esito negativo.
Ore 11,44 – Wet market, gli animalisti chiedono la chiusura dei mercati di animali selvatici vivi dove i ricercatori ritengono sia nato il Coronavirus. Qui la notizia completa.
Coronavirus, ultime notizie. Ore 11,30 – Von der Leyen: “Scusa Italia, ma ora l’Ue è con voi” – La presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, ha scritto una lettera all’Italia, pubblicata sul quotidiano La Repubblica. Von der Leyen si scusa per la mancata solidarietà da parte di alcuni paesi europei nella prima fase dell’emergenza: “Di fronte al bisogno di una risposta comune europea, in troppi hanno pensato solo ai problemi di casa propria. È stato un comportamento dannoso e che poteva essere evitato”, scrive. Ma ora, dice, l’Ue ha cambiato passo: “La Commissione europea ha annunciato una nuova iniziativa economica, una ‘cassa integrazione europea’. In questo momento, milioni di italiani non hanno la possibilità di lavorare, ma non per questo possono smettere di pagare le bollette o di fare la spesa. Le aziende continuano a pagare gli stipendi anche se l’ attività è ferma, dalle imprese edili agli alberghi rimasti vuoti, dalle grandi industrie agli artigiani. Migliaia di aziende forti e in salute si trovano in difficoltà a causa del Coronavirus. Hanno bisogno di un sostegno per superare la crisi attuale: l’Europa sta intervenendo in loro aiuto”. Leggi la notizia
Ore 10,38 – Cina respinge accuse intelligence Usa su dati. La Cina definisce gli Stati Uniti di essere “senza vergogna” dopo un rapporto dell’intelligence statunitense citato dall’agenzia Bloomberg secondo cui la Cina ha sottostimato l’impatto dell’epidemia di Coronavirus nel Paese e dopo che il presidente Usa, Donald Trump, ha stimato “leggeri” i dati rilasciati da Pechino. Alcuni funzionari statunitensi vogliono scaricare la colpa dell’epidemia, ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying, aggiungendo che la Cina è stata “aperta e trasparente” nel rilascio delle informazioni sull’epidemia diffusasi alla fine del 2019 da Wuhan, nella Cina interna. Gli Stati Uniti, ha aggiunto la portavoce, dovrebbero smettere di politicizzare l’epidemia e concentrarsi sull’emergenza sanitaria.
Ore 9,45 – Brasile, primo caso di Coronavirus confermato tra gli indigeni. Una donna indigena di un villaggio situato nella foresta amazzonica è risultata positiva al Coronavirus. Si tratta del primo caso riportato tra le oltre 300 tribù indigene del Brasile, secondo quanto dichiarato dalle autorità sanitarie brasiliane e riportato dal Guardian. La donna, una 20enne della tribù Kokama, è risultata positiva nel distretto di Santo Antonio do Iá, vicino al confine con la Colombia. Nello stesso distretto sono stati confermati quattro casi di Coronavirus, incluso un medico che è risultato positivo la scorsa settimana. La donna era un’operatrice sanitaria che era stata in contatto con il medico. Il timore, confermato dagli esperti, è che se l’epidemia si diffondesse tra le comunità indigene, che sono particolarmente vulnerabili, potrebbe avere “effetti devastanti”.
Ore 9,42 – Scholz propone piano d’aiuti per 200 mld euro. Un piano d’emergenza di 200 miliardi di euro per aiutare i Paesi più colpiti dal Coronavirus: la proposta è del ministro alle Finanze tedesco Olaf Scholz. Lo riferisce il quotidiano economico Handelsblatt sulla base di fonti di governo. Il pacchetto d’emergenza si fonderebbe su una linea di credito del fondo di salvataggio Mes (Meccanismo europeo di stabilità) e della Bei (Banca per gli investimenti europei) e prevedrebbe, in più, una sorta di assicurazione per la disoccupazione volta a finanziaria il lavoro a orario ridotto. Il piano del ministro alle Finanze di Berlino prevede che circa 100 miliardi di euro vengono usate per i crediti del Mes da destinarsi a Paesi messi più in difficoltà dalla pandemia, come l’Italia e la Spagna, mentre la Bei metterebbe sul piatto 50 miliardi di euro.
Coronavirus, ultime notizie. Ore 9,30 – Israele, in auto-isolamento il capo del Mossad. Il capo del Mossad, Yossi Cohen, è tra gli alti funzionari in Israele a cui è stato chiesto di porsi in auto-quarantena dopo essere entrati in contatto, nelle ultime due settimane, col ministro della Salute, Yaakov Litzman, risultato positivo al Cornavirus. Lo riferiscono i media israeliani, riportando che oltre a Cohen sono state impartite istruzioni per l’auto-isolamento al capo del Consiglio di sicurezza nazionale, Meir Ben Shabbat e al direttore generale del ministero della Salute, Moshe Bar-Siman Tov.
Ore 9 – 35 nuovi contagi in Cina, meno di duemila malati. Sono 35 i nuovi casi di contagio da Coronavirus in Cina, tutti provenienti dall’estero, e il numero di persone malate di Covid-19 scende sotto quota duemila (1.863, di cui 429 gravi). Lo riferisce la Commissione Nazionale per la Sanità, nell’ultimo bollettino pubblicato oggi. In totale sono 81.859 i casi di contagi confermati dall’inizio dell’epidemia, con 76.408 guariti e 3.318 decessi, sei in più rispetto a ieri.
Ore 8,30 – Shenzhen vieta consumo carne di cani e gatti – La città cinese di Shenzhen, alle porte di Hong Kong, ha vietato il consumo della carne di cani e gatti dopo a che febbraio, con lo scoppio dell’epidemia di Coronavirus, era stato vietato il commercio e il consumo di animali selvatici. Lo riferiscono le autorità locali, precisando che il divieto entrerà in vigore a partire dal 1 maggio. “Vietare il consumo di cani, gatti e altri animali domestici è una prassi comune nelle nazioni sviluppate. Questo divieto risponde all’appello e allo spirito della civiltà umana” si legge nell’ordinanza emanata oggi dalle autorità locali.
Ore 7,54 – Cina, contagi nella provincia di Henan. Chiude tutto, 600mila in isolamento: “Pericolo nuova ondata”. Un’area della provincia dello Henan, la contea di Jia, è stata sottoposta a misure di isolamento per timore di una seconda ondata di contagi da Coronavirus. Ad annunciarlo sono state le autorità locali dal loro account sui social media cinesi. Lo Henan si trova immediatamente a nord della provincia da cui si è diffusa l’epidemia, lo Hubei, con cui confina, e attualmente conta circa una decina di contagi. Qui la notizia completa.
Ore 07,30 – Muore a 52 anni il musicista Adam Schlesinger – Il musicista e cantautore Adam Schlesinger è morto dopo aver contratto il coronavirus. Lo riferisce alla Cnn il suo avvocato. Vincitore di Emmy e Grammy, 52 anni, era noto per il suo lavoro con la sua band Fountains of Wayne e per lo show televisivo “Crazy Ex-Girlfriend”. Schlesinger è deceduto in un ospedale dello stato di New York, ha detto Josh Grier. “Come molti di voi sanno, Adam era stato ricoverato in ospedale con Covid-19 e, sebbene negli ultimi giorni avesse apportato alcuni piccoli miglioramenti, le condizioni di Adam erano critiche e alla fine non è stato in grado di riprendersi dalle complicazioni”, ha spiegato. “Era davvero un talento prolifico e, ancor più, un padre, un figlio e un amico affettuoso e devoto”. Non è chiaro dove o come Schelsinger, padre di due bambini, abbia contratto il virus. Era stato sedato e attaccato a un respiratore per diversi giorni.
Coronavirus, ultime notizie. Ore 07,10 – Usa, morto Ellis Marsalis Jr, leggenda del jazz – La leggenda del jazz di New Orleans, Ellis Marsalis Jr, è morto ieri all’età di 85 anni per complicazioni legate al Covid-19. Ad annunciare il decesso è stato il direttore emerito dell’Ellis Marsalis Center for Music, Quint Davis, parlando alla Cnn. Branford Marsalis, figlio dell’artista, ha poi spiegato al New York Times le cause del decesso. “Ellis Marsalis era una leggenda, il prototipo di quello che intendiamo quando parliamo di jazz di New Orleans”, ha dichiarato il sindaco di New Orleans, LaToya Cantrell. Quattro dei sei figli di Marsalis hanno seguito le orme del padre, costruendosi una carriera nel mondo della musica: Wynton è direttore artistico del Jazz at Lincoln Center e vincitore di numerosi premi, mentre Branford è un sassofonista jazz, che ha registrato album con artisti del calibro di Sting.
Ore 6,00 – Si aggrava il bilancio negli Usa. Trump: “Ci aspettano settimane orribili” – “Stiamo andando incontro a due settimane orribili”: lo afferma il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha aggiunto “Ci stiamo preparando al peggio perché sfortunatamente è quello a cui dobbiamo guardare”. Le parole del presidente arrivano nel giorno in cui nel Paese si stabilisce un nuovo record per numero di morti a causa del Coronavirus: ben 884 in appena 24 ore. Gli Usa, che sono di gran lunga il Paese con il maggior numero di casi, oltre 200mila, al momento contano 4.475 decessi per Covid-19. Tra questi c’è anche un neonato di sei settimane del Connecituct, le cui condizioni erano apparse subito critiche dalla settimana scorsa, quando era stato ricoverato. Si ritiene sia una delle vittime più giovani in assoluto tra le oltre 40mila decedute fino ad ora in tutto il mondo. Intanto, secondo alcuni media americani, il Pentagono si starebbe preparando al peggio, tentando di procurarsi fino a 100mila sacchi per cadaveri e a uso delle autorità civili.
Record di morti negli Usa – Si fa sempre più drammatica negli Stati Uniti la situazione a causa dell’epidemia di Coronavirus. Oggi, infatti, è stato registrato un nuovo record di morti: ben 865 in appena 24 ore. Intanto, la Casa Bianca ha illustrato nel corso di una conferenza stampa alcune proiezioni sull’andamento dell’epidemia di Covid-19 negli States, secondo cui i decessi potrebbero ammontare fino a un massimo di 240mila. Il presidente Donald Trump, invece, ancora una volta ha contraddetto il mondo scientifico esortando le persone a utilizzare una sciarpa sul viso per proteggersi dal virus. “Forse non è una cattiva idea” ha dichiarato il presidente Usa sull’ipotesi di utilizzare una sciarpa o qualcosa di simile per un certo periodo evitando di ricorrere alle mascherine che sono poche e che devono andare agli ospedali.
Tennis, Wimbledon non si giocherà: cancellato – Ufficiale la cancellazione del più prestigioso torneo di tennis al mondo, quello di Wimbledon. Lo ha comunicato l’organizzazione, che ha dato appuntamento a tutti per il prossimo anno.
La Catalogna sceglie chi intubare e chi no: “80enni non vanno in rianimazione” – Il Coronavirus fa paura in Catalogna, dove i posti in rianimazione scarseggiano e gli ottantenni vengono messi in fondo alla fila: un documento della Generalitat, il governo di Barcellona, con le istruzioni al personale sanitario e ai lettighieri su come convincere le famiglie a non pretendere il ricovero dei più anziani nei reparti di terapia intensiva sta suscitando indignazione in Spagna, dove la situazione per la pandemia sta letteralmente esplodendo. (Qui la notizia).
Coronavirus, ultime notizie. Uefa, posticipate date Coppe e playoff Euro 2020 – Dopo l’incontro di oggi in videoconferenza con i segretari generali di tutte le 55 federazioni affiliate alla Uefa e le raccomandazioni formulate dai gruppi di lavoro creati il 17 marzo, il Comitato Esecutivo Uefa ha preso una serie di decisioni. Tra esse, quella di posticipare le scadenze relative a tutte le competizioni Uefa per club 2020/21 fino a nuovo avviso, in particolare per quanto riguarda la procedura di ammissione e la registrazione dei giocatori. La Uefa fisserà nuove scadenze a tempo debito. Tutte le partite della nazionale per uomini e donne che si dovevano giocare nel giugno 2020, inoltre, sono rinviate fino a nuovo avviso. Ciò include le partite di spareggio per Euro 2020 e le partite di qualificazione per la Uefa Women’s Euro 2021
Morto attore di Star Wars Andrew Jack. L’attore britannico Andrew Jack, è morto per complicazioni legate al Covid-19, secondo quanto riferito dalla sua agente Jill McCullough. Jack, 76 anni, è deceduto al St Peter’s Hospital a Chertsey, poco fuori Londra. Aveva interpretato il maggiore Ematt della saga “Star Wars”. La moglie dell’attore non era con lui al momento della morte, né gli ha potuto parlare, perché in quarantena in Australia e c’è anche la possibilità che non si possa tenere un funerale, ha aggiunto McCullough, come riporta la Cnn.
Von der Leyen lancia piano Ue per sostenere occupazione. La Commissione europea proporrà questa settimana una sorta di “cassa integrazione europea”, un programma per sostenere l’occupazione in Italia, Spagna e negli altri paesi colpiti dalla crisi del Coronavirus. Ad annunciarlo la presidente Ursula von der Leyen in un video messaggio. “Stiamo vivendo la più grande tragedia dai tempi della guerra” ha detto e “dobbiamo imparare la lezione della crisi finanziaria del 2008”. Il programma si chiamerà SURE. La Commissione “propone il nuovo programma di lavoro a breve termine SURE per aiutare i paesi dell’UE più colpiti, compresi Italia e Spagna – ha detto von der Leyen – Ciò salverà milioni di posti di lavoro durante la crisi e ci permetterà successivamente di riavviare rapidamente il motore economico dell’Europa”. (qui la notizia completa)
Bolsonaro cambia rotta, Covid-19 “sfida più grande”. Il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, cambia decisamente registro e riconosce che l’epidemia “rappresenta la più grande sfida alla nostra generazione”. In un discorso solenne alla nazione ha sottolineato che “abbiamo una missione: salvare vite, ma senza dimenticare i posti di lavoro”. Nelle grandi città le sue parole sono state accolte da concerti di pentole, le ormai consuete ‘caceroladas’ inscenate dai cittadini nelle scorse settimane per contestare il negazionismo del presidente – che definiva il Covid-19 una “piccola influenza” – e chiederne le dimissioni. In Brasile, Paese di 210 milioni di abitanti, il Covid-19 ha finora causato 201 morti e 5.717 contagiati, ma il picco dovrebbe essere raggiunto non prima di fine aprile.
Coronavirus, ultime notizie. Cina, grazie a blocco meno 700mila contagi. Le misure di controllo attuate Cina durante i primi 50 giorni dell’epidemia di Covid-19 potrebbero aver ritardato di alcuni giorni la diffusione del virus nelle città fuori Wuhan e, interrompendo la trasmissione a livello nazionale, avrebbero permesso di prevenire oltre 700mila infezioni. Queste, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio internazionale pubblicato sulla rivista Science. I risultati potrebbero essere utili ai paesi che sono ancora nelle prime fasi dell’epidemia di Covid-19. Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno utilizzato una combinazione unica di casi clinici, dati sui movimenti umani e informazioni sugli interventi di sanità pubblica. In particolare, hanno esaminato i movimenti di 4,3 milioni di persone fuori da Wuhan prima del divieto di viaggiare, i tipi e i tempi delle misure di controllo attuate in tutte le città della Cina e il numero di casi di Covid-19 segnalati ogni giorno in ogni città.
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3.ESCLUSIVO TPI: Una nota riservata dell’Iss rivela che il 2 marzo era stata chiesta la chiusura di Alzano Lombardo e Nembro. Cronaca di un’epidemia annunciata 4. Coronavirus, l’Italia in balia della propaganda cinese: tra bot, stampa connivente e fake news
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