Birmania, ucciso un dipendente dell’Oms: trasportava test per il Coronavirus
Coronavirus, ucciso dipendente Oms in Birmania
Un dipendente dell’Organizzazione mondiale della Sanità è stato ucciso in Birmania, nello stato di Rakhine. Stando alle prime informazioni, l’uomo è stato freddato nel corso di un attacco mentre trasportava campioni per i test per il Coronavirus su un veicolo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha “condannato fermamente l’attacco”, e precisato in una nota che il collega dell’Oms è rimasto ucciso e un funzionario del governo è gravemente ferito nello stesso incidente. Il portavoce del Palazzo di Vetro ha espresso le condoglianze alla famiglia della vittima e “chiesto un’indagine completa e che gli autori siano assicurati alla giustizia”. Il quotidiano di stato Global New Light of Myanmar ha incolpato i separatisti dell’esercito arabo, mentre l’organizzazione ribelle ha scaricato le responsabilità sulle forze armate birmane.
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