“I pazienti positivi al Coronavirus possono trasmettere il virus per 5 settimane”
Coronavirus, positivi restano infettivi per 5 settimane
Secondo un nuovo studio pubblicato dalla rivista scientifica The Lancet i pazienti positivi al Coronavirus mantengono l’agente patogeno nel loro tratto respiratorio per un massimo di 37 giorni. Un contagiato da Coronavirus potrebbe rimanere infettivo e trasmettere quindi il Covid-19 al prossimo per circa 5 settimane.
I risultati dello studio hanno “importanti implicazioni sia sul processo decisionale di isolamento del paziente positivo al Coronavirus che per la guida sulla durata del trattamento antivirale”, scrive Fei Zhou dell’Accademia cinese delle scienze mediche insieme ad altri autori.
Ad oggi il periodo di isolamento raccomandato dopo l’esposizione è di 14 giorni per evitare la diffusione del virus. Ma se le persone rimangono contagiose per molto tempo dopo che i loro sintomi sono scomparsi, possono propagare inconsapevolmente l’agente patogeno dopo il loro ritorno dalla quarantena.
In confronto, solo un terzo dei pazienti con con la Sars ospitava ancora il virus nel tratto respiratorio dopo quattro settimane. Gli scienziati hanno studiato le cartelle cliniche e i dati di laboratorio di 191 pazienti positivi al Covid-19 in cura presso il Jinyintan Hospital e il Wuhan Pulmonary Hospital, di cui 54 sono morti per l’infezione.
Lo studio, oltre a osservare le tempistiche di trasmissione, ha inoltre intercettato i principali fattori di rischio che possono portare un paziente alla morte a seguito del contagio da Coronavirus: sepsi, problemi legati alla coagulazione del sangue e a patologie pregresse.