Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:14
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Coronavirus, positivo il ministro israeliano Litzman: aveva detto che il Covid-19 è un castigo divino per l’omosessualità

Immagine di copertina

Positivo il ministro israeliano Litzman: aveva detto che il Coronavirus è un castigo per l’omosessualità

Solo a marzo aveva definito il Covid-19 una “punizione divina per l’omosessualità“. Il 1 aprile l’ultra-conservatore ministro israeliano della Salute Yaakov Litzman è risultato positivo al Coronavirus insieme alla moglie. Una sorta di scherzo del destino, come riferisce il portale Gaynews. Litzman, che è anche un rabbino, ha infatti più volte violato le misure sul distanziamento sociale partecipando a diverse riunioni di culto, ed esponendo a possibili contagi numerose autorità del Paese.

Nel 2005 Bush avvisò sulla pandemia: “Se aspettiamo che arrivi sarà troppo tardi”

 

Lo stesso primo ministro Benyamin Netanyahu si è posto in quarantena volontaria, ma anche altre figure di spicco come il capo del Mossad, Yossi Cohen, il capo di Stato maggiore, Aviv Kohavi, e due altri generali. Come ricorda GayNews, nel complesso la grande comunità ḥaredi, di cui Litzman fa parte, ha registrato un gran numero di contagi, soprattutto perché molti di loro hanno ignorato le misure imposte dal Governo per contenerne la diffusione. E così in Israele molti si sono schierati contro gli ultraconservatori, accusati di essere untori.

A scagliarsi contro la comunità omosessuale per  aver in qualche modo causato la pandemia da Coronavirus, d’altronde, non è stato solo il ministro Litzman. Sempre in Israele il rabbino ultraradicale israeliano Meir Mazuz se l’è presa con i Pride, definiti una “parata contro la natura” poiché “quando qualcuno va contro la natura, colui che ha creato la natura si vendica di lui”.

Leggi anche: 1. L’arcivescovo Carlo Maria Viganò: “È la conseguenza di sodomia e matrimoni gay” / 2. Il Patriarca ucraino Filaret: “Il Coronavirus è colpa dei gay e dei matrimoni omosessuali”

Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Esteri / Donald Trump vuole il controllo della Groenlandia e del Canale di Panama
Esteri / Paesi Bassi: 5 condannati per gli scontri di Amsterdam con i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv
Esteri / Mi manda Donald Trump: ecco chi è Tilman Fertitta, nominato prossimo ambasciatore Usa in Italia
Esteri / Raid di Israele a Gaza City: ucciso un operatore della Protezione civile. Almeno 45.338 morti nella Striscia dal 7 ottobre 2023. Qatar: "I colloqui per la tregua continuano". Tel Aviv chiede una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per condannare gli attacchi Houthi. Il ministro della Difesa Katz: "Prenderemo di mira i leader del gruppo in Yemen". Il governo Netanyahu ordina altri missili
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi