Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Coronavirus, la Francia chiude tutto dopo il raddoppio dei contagi in 3 giorni. Ma conferma le elezioni di domenica 15 marzo

Immagine di copertina

Da questa sera a mezzanotte chiusi tutti i bar, ristoranti, locali notturni e locali pubblici non essenziali. I luoghi di culto restano aperti ma senza celebrazioni. Restano aperte al pubblico farmacie, negozi di alimentari, banche e tabaccherie. Scuole chiuse da lunedì

Coronavirus, la Francia chiude tutto dopo il raddoppio dei contagi in 3 giorni. Ma conferma le elezioni di domenica 15 marzo

Coronavirus Francia. “Fino a nuovo ordine e a partire da questa sera a mezzanotte” chiusi tutti i bar, ristoranti, locali notturni e locali pubblici non essenziali. I luoghi di culto restano aperti ma senza celebrazioni. Restano aperte al pubblico farmacie, negozi di alimentari, banche e tabaccherie. Scuole chiuse da lunedì. Questo l’annuncio del premier francese Eduard  Philippe.

Coronavirus, elezioni in Francia nonostante il rischio contagio: domenica si vota in 35mila comuni In un clima surreale dopo che la campagna elettorale e’ stata scossa dalle notizie e dai provvedimenti restrittivi dettati dalla pandemia di Coronavirus, gli elettori francesi sono chiamati domani domenica 15 marzo alle urne per scegliere i sindaci di circa 35 mila comuni, compreso quello di Parigi, combattuti tra astensione e virus. E, secondo quanto emerge da un sondaggio, il 58% dei francesi ritiene che il capo dell’Eliseo abbia avuto ragione. Ma c’e’ anche il 61% a dirsi “preoccupato” per la diffusione del virus, il 13% in piu’ rispetto a un precedente sondaggio condotto all’inizio della settimana.

Tra stringenti norme igienico-sanitarie e’ tutto pronto per “l’appuntamento con la democrazia che potra’ svolgersi in buone condizioni”, ha assicurato il ministro dell’Interno, Christophe Castaner, in visita ad un seggio elettorale nella regione delle Yvelines per verificare personalmente gli la macchina organizzativa. Castaner non ha nascosto pero’ il timore per l’affluenza che rischia di essere tra le piu’ basse della storia della Quinta Repubblica. Al primo turno del 2014 fu del 63,55%, gia’ in calo da 30 anni. Castaner ha riconosciuto che alcuni comuni hanno avuto difficolta’ ad allestire i seggi. “Il sindaco ha un potere di ingiunzione nei confronti dei consiglieri comunali. In caso di accertamento di una carenza, puo’ rivolgersi al prefetto che puo’ costringere un certo numero di persone a tenere i seggi elettorali”, ha spiegato.

Il premier Edouard Philippe e’ ancora piu’ ottimista e si e’ detto “convinto” della buona tenuta delle elezioni, incluso il secondo turno, in programma il 22 marzo, quando la pandemia, che ha causato 91 morti (4.499 in contagi) si sara’ ulteriormente diffusa. In serata ha pero’ disposto la chiusura di bar, ristoranti e i negozi non essenziali.

Nei seggi elettorali, ci si prepara ad accogliere gli elettori nelle migliori condizioni possibili: maniglie delle porte, tavoli, cabine di voto, tutto deve essere pulito prima del voto e devono essere prese misure per evitare le code e fare rispettare le distanze di sicurezza. Il governo da parte sua diffonde messaggi che raccomandano di votare preferibilmente per posta, di registrarsi con la propria penna – blu o nero – e di favorire le ore di minor affluenza, tra le 9 e le 11 e tra le 13 e le 16. Non e’ detto che cio’ basti questo per incoraggiare i quasi 47,7 milioni di elettori – compresi 330 mila cittadini di altri paesi dell’Ue – a votare. In particolare quelli piu’ anziani che il capo dello Stato ha giustamente incoraggiato a rimanere a casa giovedi’.

Il Covid-19 ha portato in secondo piano il voto, con i candidati macronisti in una posizione difficile e l’opportunita’ per i tradizionali partiti di sinistra e di destra di alzare la testa, a due anni dalle elezioni presidenziali. A Parigi, l’ex ministra della Salute Agne’s Buzyn (La Republique En Marche) sembra essere indietro rispetto alla uscente Anne Hidalgo (Partito socialista) e alla sua rivale dei repubblicani Rachida Dati. A Marsiglia, il macronista Yvon Berland ristagna a meno del 10%. Molto atteso risultato anche a Le Havre, dove Edouard Philippe, premier e candidato, ha dovuto annullare il suo ultimo comizio a causa della crisi sanitaria e si gioca il suo futuro a Matignon.

Al contrario, la destra ha l’opportunita’ di riprendersi dalla sconfitta delle europee. I repubblicani potrebbero conservare molte delle loro citta’ strappate alla sinistra nel 2014. I repubblicani, tuttavia, partono divisi a Marsiglia, dove il Rassemblement national (Rn) di Marine Le Pen punta a uscire in testa al primo turno.

A sinistra, si gioca l’equilibrio di potere tra gli ambientalisti Eelv e i socialisti. I Verdi sperano di sfruttare la consapevolezza dell’emergenza ecologica e mirano a imporsi a Besancon, Tours, Rouen e Grenoble, mentre il partito socialista cerchera’ principalmente di mantenere le sue roccaforti a Parigi, Lille, Rennes e Nantes. Le Rn sembra essere sulla strada per mantenersi i suoi municipi conquistati nel 2014 e cerchera’ di rafforzare la sua presenza nel Sud e nell’Hauts-de-France in vista delle regionali del prossimo anno.

Leggi anche: 1. Il paradosso dei tamponi per il Coronavirus: se un calciatore è positivo fanno test a tutta la squadra, ma non ai medici in prima linea /2. Mascherine gratis per tutti: l’azienda italiana tutta al femminile che ha convertito la produzione industriale per il Coronavirus

3. Coronavirus, i ricercatori cinesi in Italia: “Vi abbiamo portato il plasma con gli anticorpi” /4.“Una nave da crociera trasformata in ospedale contro il Coronavirus: vi spiego perché è una buona idea” (di L. Telese)

TUTTE LE NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
Ti potrebbe interessare
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Ti potrebbe interessare
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Esteri / Israele cancella l'accordo di cooperazione con l'Agenzia Onu per i palestinesi
Esteri / Quanto tempo ci vorrà per scoprire chi avrà vinto le elezioni americane?
Esteri / Il suicidio economico di Israele: -20% del Pil pur di distruggere Gaza. E quest’anno chiuderanno migliaia di aziende
Esteri / Trump: “Proteggerò le donne, che a loro piaccia o meno”. Kamala Harris: “Vuole decidere per voi”
Esteri / Libano, Unifil: “Presi di mira più di 30 volte solo a ottobre: una ventina di attacchi da Israele”
Esteri / McDonald’s, 90 casi di escherichia coli negli Usa: scoperta la causa della contaminazione degli hamburger
Esteri / Gaza: 43.204 morti dal 7 ottobre 2023. Hamas rifiuta proposte di tregua temporanea. Libano: altre 10 vittime in due raid dell'Idf. Hezbollah lancia attacchi contro Israele: 7 morti. Tel Aviv bombarda il gruppo in Siria. Razzo lanciato contro lo Stato ebraico colpisce base irlandese dell'Unifil: nessun ferito. Netanyahu: "Non c'è una data stabilita per la fine della guerra"