Le Hawaii risarciscono con 80mila dollari una coppia di lesbiche
Le due donne avevano fatto causa a Honolulu per essere state importunate e arrestate da un agente di polizia dopo essersi date un bacio
Le Hawaii dovranno pagare 80mila dollari – circa 70mila euro – a una coppia di lesbiche che aveva fatto causa a Honolulu dopo che le due donne erano state importunate e arrestate da un agente di polizia che le aveva viste scambiarsi un bacio in un negozio.
Nel 2015, Courtney Wilson e Taylor Guerrero, di Los Angeles, avevano deciso di trascorrere le ferie alle Hawaii, ma la loro vacanza se è rivelata piuttosto spiacevole.
Secondo quanto riporta il procedimento legale, le due donne stavano percorrendo le corsie di un supermercato mano nella mano e, a un certo punto si sono abbracciate e baciate.
Il loro gesto di affetto è stato notato da un poliziotto, Bobby Harrison, che stava facendo la spesa in uniforme.
Harrison non deve aver gradito lo scambio affettuoso e, a voce alta, ha invitato le due donne a interromperlo e a “portarlo altrove”, minacciando di farle sbattere fuori dal negozio.
In fila alle casse, l’agente ha afferrato il polso di Wilson mentre la donna chiamava il 911. È seguita una baruffa che ha coinvolto tutti e tre i protagonisti di questa vicenda, culminata con l’arresto delle due per aggressione a pubblico ufficiale.
Wilson e Guerrero hanno trascorso tre giorni in prigione, ma le accuse nei loro confronti sono cadute e, dopo la loro denuncia, il dipartimento di polizia di Honolulu ha lanciato un’indagine interna.
Molto opportunamente, Harrison è andato in pensione alla fine dello scorso anno.
Wilson e Guerrero, nel frattempo, non sono più una coppia. La prima è rientrata a Los Angeles, mentre la seconda ha deciso di trasferirsi a Honolulu, nonostante la brutta esperienza.