Controffensiva ucraina, scoppia la lite sulla tv russa: “Ci hanno incastrato, è impossibile sconfiggere l’Ucraina”
Controffensiva ucraina, scoppia la lite sulla tv russa: “Ci hanno incastrato, è impossibile sconfiggere l’Ucraina”
“Siamo a un punto in cui è assolutamente impossibile sconfiggere l’Ucraina”. I recenti successi delle forze ucraine hanno scatenato aspre discussioni anche nei salotti televisivi russi, dove un ex deputato ha chiesto apertamente di negoziare un accordo di pace con Kiev.
“Le persone che hanno convinto il presidente Putin che l’operazione speciale sarebbe stata rapida ed efficace, che non avremmo colpito la popolazione civile (…) queste persone ci hanno davvero incastrato”, ha detto l’ex vicepresidente della Duma Boris Nadezhdin, durante un dibattito andato in onda su Ntv. “Il presidente non si mette a pensare: ‘perché non lancio un’operazione speciale?’. Qualcuno gli ha detto che gli ucraini si sarebbero arresi, che sarebbero fuggiti e sarebbero venuti in Russia”, ha aggiunto l’ex politico, senza risparmiare i media: “hanno anche detto lo stesso in televisione”.
Nel video ripreso dal Russian Media Monitor della giornalista del Daily Beast Julia Davis, Nadezhdin ha poi aggiunto che adesso “è assolutamente impossibile sconfiggere l’Ucraina”. “All’esercito russo si sta opponendo un esercito forte, pienamente sostenuto dai paesi più potenti in termini economici e tecnologici, inclusi i paesi europei”, ha sottolineato, puntando il dito contro i “metodi di guerra coloniale” con cui la Russia sta conducendo la guerra “usando soldati a contratto, mercenari, senza alcuna mobilitazione”.
Life comes at you fast: pundits on Russian TV realize that their military is failing and their country is in trouble. They are starting to play the blame game. Some of them finally understand that their genocidal denial of the Ukrainian identity isn't working in Russia's favor. pic.twitter.com/jNNn5xifI5
— Julia Davis (@JuliaDavisNews) September 11, 2022
La soluzione, secondo Nadezhdin, è quella di ricorrere a “colloqui di pace per fermare la guerra e passare ad affrontare le questioni politiche”. Un’ipotesi inacettabile per gli altri ospiti della trasmissione, che non hanno esitato ad attaccare l’ex deputato.
“Non ci può essere alcun negoziato con il regime nazista di Zelensky. Il regime nazista di Zelensky deve essere distrutto”, ha risposto l’attuale vicepresidente della camera bassa del parlamento russo, Sergei Mironov. Il deputato Alexander Kazakov avverte Nadezhdin di “badare al linguaggio” e di evitare di evocare riferimenti a “guerre coloniali” in diretta televisiva, pur ammettendo che la Russia ha subito un “grave contraccolpo psicologico” negli ultimi giorni.
Mirinov ha poi sostenuto che l’intervento russo per “liquidare il regime nazista dell’Ucraina” dovrebbe durare ”tutto il tempo necessario”. “Grazie per la tua risposta onesta”, la risposta Nadezhdin. “Quindi anche i miei bambini di 10 anni alla fine avranno la possibilità di combattere, giusto?”