Il console russo ad Atene è stato trovato morto nel suo appartamento
Andrey Malanin sarebbe morto per cause naturali, ma la polizia greca sta indagando per escludere altre ipotesi
Il console russo ad Atene, in Grecia, è stato trovato morto nel suo appartamento lunedì 9 gennaio 2017.
Andrey Malanin, 54 anni, viveva da solo in una via sorvegliata e la sua abitazione è stata trovata chiusa dall’interno.
Lunedì, il diplomatico russo non si era presentato sul posto di lavoro e non aveva risposto alle chiamate, perciò alcuni colleghi accompagnati dalla polizia si sono recati a casa sua.
Malanin era sul pavimento della sua stanza da letto, apparentemente morto per cause naturali.
Benché non ci siano segni di effrazione né lesioni visibili sul corpo del console, la polizia greca sta indagando sulle cause del decesso.
A dicembre, un altro membro del corpo diplomatico russo, l’ambasciatore in Turchia Andrei Karlov, è stato assassinato da un poliziotto turco durante un evento presso una galleria d’arte di Ankara
Si era trattato di un gesto di vendetta per la partecipazione russa alla guerra per Aleppo, in Siria.
**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**