Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:11
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Cina, otto anni di carere al blogger Wu Gan per sovversione del potere statale

Immagine di copertina

L’uomo di 45 anni è stato accusato di "diffusione di informazioni false su internet, di esagerazioni nei casi controversi e attacchi al regime"

Su internet lo chiamano “il macellaio volgare” ed è noto per l’uso di ironia e umorismo nelle sue campagne mediatiche, ora Wu Gan, noto blogger cinese, è stato condannato a otto anni di prigione per “sovversione contro il potere dello stato”.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

L’uomo di 45 anni è stato accusato di “diffusione di informazioni false su internet, di esagerazioni nei casi controversi e attacchi al regime”, secondo i media ufficiali cinesi.

A stabilire la sentenza è stato il giudice della città di Tianjin, in Cina. Al termine del processo, avviato il 14 agosto alla Corte del Popolo numero 2, a Wu è stata anche inflitta una pena a cinque anni di privazione dei diritti politici.

Come era già accaduto all’inizio del processo, la polizia oggi ha impedito ai giornalisti di entrare negli spazi del tribunale.

L’attivista era stato arrestato nel maggio 2015 quando aveva protestato a Nanchang, una città nel sud-est della Cina, per la detenzione di quattro persone poi torturate per estorcere confessioni forzate nel coinvolgimento in un reato (un anno più tardi sono stati assolti).

Nell’agosto 2016 era stato nuovamente arrestato e aveva sostenuto di essere stato torturato. Wu era diventato famoso nel 2009 denunciando il caso di Deng Yujiao, una giovane donna cinese che uccise un politico locale nella provincia dell’Hubei perché aveva cercato di abusare sessualmente di lei.

Il caso divenne così famoso da ispirare parte del film “A Touch of Violence” del regista cinese Jia Zhangke, premiato al Festival di Cannes 2013 per la migliore sceneggiatura.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra di Israele a Gaza contro Hamas e in Libano contro Hezbollah, le ultime notizie. | DIRETTA
Esteri / Elezioni presidenziali Usa 2024, i risultati: chi ha vinto | Diretta live
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra di Israele a Gaza contro Hamas e in Libano contro Hezbollah, le ultime notizie. | DIRETTA
Esteri / Elezioni presidenziali Usa 2024, i risultati: chi ha vinto | Diretta live
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Esteri / Israele cancella l'accordo di cooperazione con l'Agenzia Onu per i palestinesi
Esteri / Quanto tempo ci vorrà per scoprire chi avrà vinto le elezioni americane?
Esteri / Il suicidio economico di Israele: -20% del Pil pur di distruggere Gaza. E quest’anno chiuderanno migliaia di aziende
Esteri / Trump: “Proteggerò le donne, che a loro piaccia o meno”. Kamala Harris: “Vuole decidere per voi”
Esteri / Libano, Unifil: “Presi di mira più di 30 volte solo a ottobre: una ventina di attacchi da Israele”