11 oggetti indispensabili per sopravvivere a un attacco nucleare
L'Ente federale per la gestione delle emergenze degli Stati Uniti ha elencato quello che dovrebbe contenere un kit di emergenza di base da utilizzare in caso di esplosione nucleare
L’idea di un attacco nucleare sembra al momento – fortunatamente – un’ipotesi remota. Ma i test di missili intercontinentali condotti dalla Corea del Nord nelle ultime settimane hanno fatto tornare a parlare della possibilità di un attacco di questo tipo negli Stati Uniti.
Secondo alcuni esperti, infatti, i missili balistici testati dal paese asiatico sarebbero in grado di raggiungere lo stato americano dell’Alaska.
Per svolgere il suo servizio nei confronti dei cittadini, l’Ente federale per la gestione delle emergenze, dipendente dal Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti, ha realizzato un sito in cui spiega come affrontare vari casi di emergenze umanitarie (dal caldo agli uragani, dai tornado al campeggio estivo in sicurezza).
Tra queste, viene presentato anche il caso di esplosione nucleare, con un elenco dettagliato delle modalità con cui prepararsi e agire nel caso si sopravviva alla deflagrazione. In questa dettagliata spiegazione è inclusa anche una lista con tutti gli oggetti da portare con sé in caso di attacco.
Ecco quali sono gli oggetti che dovrebbe contenere un kit di emergenza di base da utilizzare in queste situazioni:
Acqua: la quantità raccomandata è di circa 4 litri a persona e a giorno, per almeno tre giorni. L’acqua non è solo fondamentale per l’idratazione ma anche per l’igiene.
Cibo: occorrono le riserve per almeno tre giorni di alimenti che non rischino di andare a male.
Una radio a batteria o a caricamento manuale
Una torcia elettrica con batterie extra
Kit di primo soccorso, utile per eventuali medicazioni
Un fischietto per segnalare la propria presenza e chiedere aiuto
Una mascherina antipolvere per evitare di respirare aria contaminata, un telo di plastica e del nastro adesivo per costruire un rifugio
Salviettine umide, sacchetti dell’immondizia e fascette di plastica per l’igiene personale
Una chiave inglese o delle pinze per abbandonare dei locali
Un’apriscatole manuale per il cibo
Una mappa della zona
Laddove possibile, l’Ente suggerisce ovviamente di portare con sé un telefono cellulare con caricatore, un invertitore di corrente o un caricatore a energia solare.