Come fa internet ad attraversare gli oceani?
La maggior parte di ciò che si legge su internet viaggia sott'acqua. Il 99 per cento dei dati vengono trasferiti da un paese a un altro attraverso cavi sottomarini
La maggior parte di ciò che si legge o vede su internet viaggia sott’acqua. Il 99 per cento dei dati vengono infatti trasferiti da un paese a un altro attraverso un labirinto di cavi sottomarini che si estende in fondo agli oceani.
Sono 229 i cavi esistenti, e ognuno di loro ha un diametro largo quanto quello di una lattina.
Quello dei cavi sotterranei è un metodo che risale a più di un secolo.
Nel 1886, la nave Great Eastern fu la prima a installare un cavo transatlantico. I cavi sono ancora oggi la tecnologia più usata, persino più dei satelliti.
Ecco una mappa disegnata dall’Oxford internet institute, che mostra le connessioni della fibra ottica nel mondo come se fossero una rete della metropolitana.
Gli Stati Uniti sono il paese più connesso sulla Terra, con i cavi che lo collegano alla maggior parte degli altri continenti. Il Regno Unito, Senegal e Nigeria vantano grandi hub di collegamento.
Un’altra mappa, creata da Telegeography, mostra i cavi in servizio in tutto il mondo. Solo un piccolo particolare: la mappa ha dimenticato di inserire la Nuova Zelanda, facendo infuriare i suoi cittadini.
Il video di Vox che mostra tutti i cavi sottemarini: