L’Emilia Romagna è in cima alla classifica delle migliori mete europee del 2018 secondo Lonely Planet
Lonely Planet, la casa editrice australiana produttrice di guide turistiche, ha stilato la sua classifica annuale delle 10 migliori destinazioni per un viaggio in Europa. In cima alla lista c'è la regione italiana famosa per la sua offerta gastronomica
Lonely Planet, la casa editrice australiana produttrice di guide turistiche, ha stilato la sua classifica annuale delle 10 migliori destinazioni per un viaggio in Europa.
Best in Europe, questo il nome della classifica, viene periodicamente aggiornata in base a criteri di vivibilità, autenticità, offerta culturale, artistica e gastronomica delle varie mete del “vecchio continente”.
Al primo posto di questa classifica c’è una destinazione italiana: la regione Emilia Romagna.
Ecco la top list delle destinazioni europee da visitare nel 2018 secondo Lonely Planet
L’Emilia Romagna è la regione scelta per ospitare il Lonely Planet UlisseFest, il festival del viaggio della casa editrice che si terrà a Rimini nel weekend dall’8 al 10 giugno.
La regione italiana si trova al vertice della classifica, in particolare, per la sua inimitabile offerta gastronomica.
La guida cita a titolo di esempio quattro prodotti caratteristici della zona: il ragù bolognese, il prosciutto di Parma, l’aceto balsamico di Modena e il Parmigiano Reggiano.
Oltre alla cucina, sono riportate altre nuove attrazioni della regione.
Dal FICO di Bologna (il più grande parco tematico del mondo sul cibo), al Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah a Ferrara e il Cinema Fulgor di Rimini, restaurato dal premio Oscar Dante Ferretti, che ospiterà un museo dedicato al regista Federico Fellini.
2 – Cantabria, Spagna
La regione spagnola della Cantabria è una terra selvaggia, sabbiosa, con spiagge nascoste tra le rocce e villaggi incantevoli come Santillana del Mar e Comillas, ricche di chiese incastonate nelle pietre arenarie del delta dell’Ebro e grotte ricche di splendidi esempi di arte preistorica.
La guida cita il porto di Santander con il Centro Botín, un centro culturale rinnovato dall’architetto Renzo Piano e il parco nazionale più antico di Spagna, Picos de Europa, che celebra il centenario dalla sua apertura.
3 – Frisia, Paesi Bassi
Ultimo gradino del podio per la provincia della Frisia, nei Paesi Bassi.
Il suo capoluogo Leeuwarden, una piccola cittadina attraversata dai canali su cui si affacciano case storiche, sarà la Capitale Europea della Cultura 2018.
È previsto per questo evento un ricco programma di installazioni, festival ed eventi, tra cui una mostra al Fries Museum ispirata all’artista locale M.C. Escher.
Oltre alla città, viene riportato il quartetto di isole poste nel Wadden Sea, Patrimonio Mondiale Unesco: un luogo ideale per rilassarsi tra dune di sabbia e lunghe spiagge.
4 – Kosovo
Il piccolo paese balcanico entra nella classifica in occasione dell’anniversario dei 10 anni dalla sua indipendenza
La seconda nazione più giovane al mondo vanta anche la popolazione media più giovane d’Europa, ed è proprio la sua vivacità a carburarne lo sviluppo.
Da non perdere la Via Dinarica, che offre picchi maestosi e vedute affacciate su spettacolari paesaggi e il Dokufest, un’acclamata rassegna cinematografica che si svolge nella città ottomana di Prizren.
5 – Provenza, Francia
La regione che più di ogni altra, con i suoi campi di lavanda, i suoi uliveti e le sue coste, rappresenta l’art de vivre francese.
In particolare viene consigliato un soggiorno nell’Aix-en-Provence e a Marsiglia, con i suoi vicoli e i suoi bar tipici, i ristoranti e l’arte contemporanea locale.
Nel 2018 è segnalata poi l’apertura degli spazi espositivi della Fondazione Carmignac sull’isola di Porquerolles.
6 – Dundee, Scozia
Con l’apertura della prima sede del Victoria and Albert Museum fuori Londra, progettata dall’architetto Kengo Kuma, Dundee si mostra come una città con lo sguardo rivolto verso il futuro.
La sua struttura angolare in calcestruzzo trae ispirazione dai contorni della scogliera scozzese e sarà il principale centro del design nel paese, ospitando circa 300 opere provenienti dal museo londinese e da importanti musei internazionali e collezioni private.
Tutto ciò fa parte di un progetto più ampio che trasformerà lo storico lungomare di Dundee, rendendolo un salotto collettivo sulle sponde del fiume Tay, e promuovendo propria la scena creativa.
7 – Piccole Cicladi, Grecia
Il gruppo di isole che costituiscono le Piccole Cicladi si trovano tra Naxos, Ios e Amorgos e sono luoghi ancora incontaminati e ricchi di baie meravigliose.
Le isole delle Piccole Cicladi Orientali sono Iraklia, Schinoussa, Koufonissia, Keros, Antikeros, Daskalio e Donoussa, destinazioni ideali per coloro in cerca di solitudine, di pace e relax.
8 – Vilnius, Lituania
Interamente costruita in stile barocco, la piccola capitale della Lituania è una graziosa cittadina vivace e piena di sorprese.
Un mix perfetto tra antico e moderno, con un grande patrimonio culturale e artistico e un’atmosfera stimolante e ricca di possibilità.
Fiore all’occhiello di Vilnius è sicuramente il suo centro storico, un vero gioiello dichiarato patrimonio dell’umanità dell’Unesco nel 1994.
9 – Valle di Vipava, Slovenia
La Valle di Vipava è una zona verdeggiante della Slovenia attraversata dal fiume Vipava, da cui prende il nome, ricca di vigneti e molto vicina al confine con l’Italia.
La vallata, da un lato è attraversata dal fiume, dall’altra riparata dai pendii del Carso, ottenendo un clima mite, ottimale per la produzione del vino, che viene venduto in tutta la Slovenia.
Castelli, manieri, chiese, villaggi, strade strette e case in pietra rappresentano lo scenario di questa regione ricca di storia e tradizione.
10 – Tirana, Albania
La capitale dell’Albania è situata lungo il fiume Ishëm e vanta una storia millenaria, come testimoniano i suoi numerosi siti archeologici, nonostante la sua fondazione ufficiale sia avvenuta in tempi relativamente recenti (1614).
Negli ultimi anni Tirana ha subito una grande trasformazione: gli edifici sono stati tinteggiati di colori vivaci, è stato incoraggiato l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e sono stati creati nuovi spazi verdi.
Oggi la città si presenta attiva, moderna nella mentalità e nelle infrastrutture e vivace dal punto di vista culturale.