Cinque addette alla sicurezza sono state uccise in Afghanistan
Le vittime lavoravano presso l'aeroporto di Kandahar. Già da tempo avevano manifestato timori per la loro incolumità. Non sono chiari i motivi dell'attacco
Sabato 17 dicembre, cinque addette alla sicurezza impiegate nell’aeroporto di Kandahar, in Afghanistan, sono state uccise da uomini armati sconosciuti. Lo hanno reso noto i funzionari locali, secondo quanto riporta la Bbc.
Le donne si stavano recando a lavoro nello scalo afghano a bordo di un minivan, quando due uomini in sella a una moto hanno aperto il fuoco contro il veicolo, uccidendole tutte quante. Tra le vittime anche il loro autista, secondo quanto riferito dal portavoce del governatore di Kandahar Samim Akhalwak.
Il direttore dello scalo afghano, Ahmadullah Faizi, ha dichiarato che le donne erano preoccupate per la loro sicurezza dopo aver ricevuto delle minacce di morte da parte di persone che disapprovavano la loro professione.
L’attacco non è stato ancora rivendicato, ma le donne in Afghanistan sono spesso prese di mira dai Taliban. Sono state aperte delle indagini per fare chiarezza su quanto accaduto, ma per il momento non è stato effettuato alcun arresto.
Secondo i dati forniti dall’ufficio del procuratore generale afghano, nei primi otto mesi del 2016 si sono registrati 3.700 casi di violenza contro le donne e 5mila nel 2015.