Cinque bambini sono morti in un bombardamento dei ribelli in una scuola in Siria
La giornata è stata insanguinata da altri attentati e bombardamenti: un’autobomba dell’Isis ha ucciso 10 persone a Manbij, l'aviazione russa ha ripreso a colpire Aleppo
Colpi di mortaio lanciati dai ribelli hanno colpito nella mattina di martedì 11 ottobre una scuola che si trova nei quartieri controllati dalle forze governative a Deraa, nel sud della Siria, e ha ucciso almeno cinque bambini e feriti più di venti. Lo riferisce l’Osservatorio siriano per i diritti umani.
Non è stato l’unico incidente della mattina nel paese. Un’autobomba è esplosa nel nord della Siria a Manbij, una cittadina roccaforte dell’Isis riconquistata a luglio dai miliziani curdi con il sostegno dell’aviazione statunitense, e ha ucciso almeno dieci persone.
Sempre l’Osservatorio siriano per i diritti umani, riferisce che i jet russi hanno intensificato i bombardamenti sull’area orientale di Aleppo, controllata dai ribelli, dopo alcuni giorni di relativa calma, causando la morte di un numero ancora imprecisato di persone.
Qui sotto: Due grafici di TPI sulle vittime civili e gli attentati suicidi in Siria.