La Cina costruisce la prima portaerei di grandi dimensioni per le proprie forze armate
Immagini satellitari esclusive concesse a Reuters dal think tank statunitense CSIS mostrano il sito in cui la portaerei sarebbe in costruzione
La Cina costruisce una nuova grande portaerei per le proprie forze armate
Alcune immagini esclusive pubblicate da Reuters mostrerebbero la costruzione da parte della Cina della sua prima grande portaerei nel cantiere navale di Jiangnan a Shanghai.
Gli scatti sono stati forniti a Reuters questo ottobre dal think tank statunitense Centre for Strategic and International Studies (CSIS) e si basano su un confronto con altre foto satellitari risalenti ad aprile e a settembre dello scorso anno.
La portaerei è una nave da guerra che viene utilizzata come “trampolino di lancio” mobile per aerei finalizzato a spostare operazioni di attacco o difesa via mare nella posizione strategica d’interesse. Le portaerei sono infatti navi dotate di una pista d’atterraggio e decollo che permette alle forze armate di non essere dipendenti dalle basi terrestri e agevola il movimento delle operazioni in altri territori.
La nuova portaerei dovrebbe essere la prima di una lunga serie prodotte nel sito di Jiangnan: avrà un ponte piatto e una catapulta, che consentirà l’utilizzo di aerei di tipologie diverse.
Gli analisti del CSIS stimano che la costruzione della portaerei sarà terminata entro 12 mesi e una volta completata dovrebbe essere trasportata sul fiume Yangtze. La struttura portuale secondo il CSIS servirà probabilmente ad ospitare più di una portaerei: ha un pontile lungo quasi un chilometro e grandi edifici per fabbricare componenti navali: “Io credo che in base alle immagini sarebbe strano se una struttura del genere sia pensata solo per una nave”, afferma il ricercatore del Csis Matthew Funaiole.
Già lo scorso anno la rivista di Stato cinese Xinhua confermava che la Cina era pronta a costruire portaerei militari più grandi. Il presidente cinese, Xi Jinping, ha promesso di impegnarsi a trasformare l’esercito popolare di Liberazione (questo il nome ufficiale delle forze armate cinesi) in una forza militare di livello internazionale entro il 2050.