Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Cina, nuovi focolai di Covid-19: milioni di persone tornano in lockdown

Immagine di copertina
Credits: EPA/Rodrigo Sura

Milioni di persone sono di nuovo in lockdown in Cina, dove il Covid sta producendo nuovi focolai nelle città industriali di Shenzhen, Guangzhou, Dalian, Chengdu e Shijiazhuang. A Dalian, nel Liaoning, circa la metà dei suoi 6 milioni di residenti sono stati sottoposti a confinamento per una durata di 5 giorni. A Shenzhen, nel Guangdong, almeno 4 distretti con circa 9 milioni di residenti sono stati interessati dalla quarantena preventiva. A Guangzhou, capoluogo del Guangdong vicino a Hong Kong, sono stati rilevati martedì 5 contagi trasmessi localmente, che hanno fatto scattare il lockdown in alcune aree di un distretto fino a sabato.

Intanto sempre a Guangzhou la riprese delle lezioni negli asili nido, scuole primarie, medie e superiori è stata posticipata, mentre quelle già iniziate sono state sospese, secondo quanto riportato dai media statali. Anche i servizi di autobus e metropolitana sono stati ridotti. La politica della “tolleranza zero” al Covid, sostenuta strenuamente e senza eccezioni dal presidente Xi Jinping, che ha contribuito a limitare il contagio, ha però anche posto un ferno ell’economia. Secondo Capital Economics, le 41 città attualmente coinvolte nella stretta anti-pandemica, il numero più alto da aprile, sono responsabili del 32 per cento del Pil cinese.

Una situazione che allarmano gli esperti di economia, secondo cui il dragone dovrebbe concentrarsi sulla crescita e sulla prevenzione dello stallo economico, piuttosto che sui focolai di Coronavirus, come fatto da Usa, Giappone, Europa. “È tempo che la Cina adegui le sue politiche di controllo e prevenzione dei virus“, ha scritto l’Anbound Research Center, un think tank cinese, in un rapporto pubblicato lunedì, in cui sostiene che le dure restrizioni anti-Covid hanno prodotto blocchi al commercio, ai viaggi e all’industria.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo