Si fa impiantare la “chiave” nella mano per aprire la Tesla
Il proprietario di una Tesla si è fatto impiantare la chiave dell’auto nella mano. Brandon Dalaly, questo il nome del ragazzo, ha condiviso un video su Twitter e YouTube in cui il chip VivoKey Apex è stato impiantato da un piercer professionista. Il chip è contactless e ricoperto da una sostanza biocompatibile: utilizza la stessa comunicazione Near Field Communication (NFC) che rende possibile Apple Pay. La procedura, che ha un costo di 400 sterline, permette all’uomo di aprire l’auto e avviare le varie funzioni della vettura semplicemente avvicinando la mano ai sensori.
Questo non è però il suo primo impianto, Dalaly ha un chip più piccolo inserito nella mano sinistra che memorizza i suoi contatti, le informazioni mediche e la chiave di casa sua. Questo tipo di tecnologia, che permette appunto degli impianti in parti del corpo, è solo agli albori e potrebbe trovare un futuro. A chi si è preoccupato per la sua salute Brandon ha risposto: “Siamo agli albori di questa tecnologia ed è un prodotto molto di nicchia. Ci sono stati molti contrasti, basti pensare al fatto che la gente pensava che Bill Gates stesse inserendo chip di tracciamento nel vaccino Covid. Questo tipo di tecnologia alimenta le teorie sul complotto”.