Chi è il pupazzo che si è candidato contro Theresa May
La storia di Bobby Smith e di perché si veste in questo modo singolare
In quasi tutte le immagini della premier britannica Theresa May al seggio durante le elezioni britanniche dell’8 giugno nel suo collegio di Maidenhead si può vedere un personaggio che indossa il costume di un pupazzo rosso, molto simile al Gabibbo di Striscia la Notizia ma dal fisico più slanciato. Non si tratta semplicemente di un figurante: quel pupazzo, o meglio l’uomo che ne indossa il costume, era candidato contro Theresa May per ottenere un seggio alla Camera dei Comuni.
Nel Regno Unito, candidarsi alla camera anche senza avere alcun consenso contro un politico di primo piano, in primis il premier, è una cosa che da visibilità, non tanto per i dibattiti in vista del voto, quanto perché al termine delle operazioni di scrutinio avviene la proclamazione dell’eletto alla presenza di tutti i candidati. Di conseguenza, quando avviene la proclamazione del parlamentare eletto in un seggio con un politico in vista, l’attenzione dei media si sposta su questo evento, e tutti i candidati, anche quelli che ottengono pochi voti, hanno alcuni minuti di visibilità.
Per questo nel Regno Unito c’è una grande tradizione di candidature satiriche e di attivisti che usano costumi particolari per attirare la propria attenzione su un determinato tema. Il caso di Bobby Smith, il candidato vestito da pupazzo rosso, rientra nella seconda categoria.
Smith, camionista di 34 anni, è infatti un padre separato che si batte per poter vedere i propri figli dai quali è stato costretto a stare lontano a causa di un ordine restrittivo. Nel battersi per questa battaglia, Smith ha deciso di vestirsi da Elmo, pupazzo rosso del popolare show britannico Sesame Street.
In questa veste e con il movimento da lui fondato Give Me Back Elmo si è candidato più volte alle elezioni, ottenendo pochi voti ma comunque visibilità. Nel 2015 si è candidato nel collegio di Witney andando a sfidare l’allora premier conservatore David Cameron: in quell’occasione Smith ottenne 37 voti. Nel 2016 ha provato a correre per il consiglio comunale di Stevenage, ma si è fermato a 23 voti. Nel 2017, invece, come detto ha corso al collegio di Maidenhead contro la premier Theresa May, ottenendo stavolta solamente 3 voti.