Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Comprare un diploma di laurea a Oxford per cinque euro

Immagine di copertina

Nelle capitale delle Filippine la rete di falsari di documenti si è così sviluppata che chiunque può acquistare, per pochi euro, i certificati che più desidera

A Recto, un quartiere di Manila, la capitale delle Filippine – che conta più di 12 milioni di abitanti – ognuno può diventare ciò che ha sempre voluto essere e ottenere quel che desidera.

Che sia una laurea alla prestigiosa università britannica di Oxford, un certificato da pilota dell’esercito americano, un premio Pulitzer – la maggiore onorificenza del giornalismo – o un passaporto straniero, qui tutto si può acquistare con una manciata di euro.

Recto, un quartiere tetro ma al tempo stesso moderno, si è sviluppato a partire dagli anni Sessanta grazie alla presenza della vicina università, periodo in cui il quartiere iniziò anche a popolarsi di piccole botteghe in cui venivano vendute illegalmente, tra le altre cose, pagelle e tesine false.

Con il passare degli anni questi piccoli negozi iniziarono ad aumentare esponenzialmente e a diversificare le tipologie dei propri prodotti contraffatti: dai documenti universitari contraffatti lo spettro d’azione dei falsari è diventato sempre più ampio, fino a comprendere diplomi, licenze, passaporti, assegni, contratti di vendita, premi, documenti bancari e carte d’identità nazionali e straniere.

Oggi Recto è un gomitolo di vie piccole e strette, in cui le botteghe dei falsari si mischiano con i negozi di dischi pirata e quelli di giocattoli. Per vendere documenti falsi è sufficiente un tavolino, uno sgabello e un’insegna che riporti la scritta “prodotti contraffatti”.

Una volta ordinato il documento, il venditore contatta i “produttori” per concordare il prezzo finale dell’acquisto. I falsi non vengono prodotti sul luogo, ma in locali segreti e lontani dalle insegne per sfuggire ai controlli della polizia. Queste “tipografie” di fatto rappresentano dei veri e propri studi di graphic design:

Al proprio interno lavora un team di stampatori, disegnatori e grafici che inizialmente ricercano su internet il documento richiesto, per poi riprodurlo in maniera perfetta. In poche ore un fattorino riconsegna quindi il prodotto finito e pronto per essere spacciato per vero.

In un Paese come le Filippine, in cui il reddito medio della popolazione è di circa 2.800 euro all’anno, l’acquisto di documenti falsi corrisponde a un notevole risparmio di tempo e denaro.

Ad esempio, un certificato di annullamento del matrimonio – nelle Filippine è illegale il divorzio – se fatto secondo le procedure ufficiale può costare quasi cinquemila euro, mentre a Recto la cifra è di poco più di quattro euro.

Inoltre anche per i tassisti o per chiunque lavori guidando un veicolo è consuetudine fare una o più copie della patente, nel caso in cui la polizia decidesse di confiscarla durante un controllo – una pratica, questa, affatto inusuale nelle Filippine. 

Resta il fatto che il sindaco della città ha annunciato un massiccio inasprimento dei controlli, in quanto questo ampio commercio di documenti falsi, oltre a costituire una perdita economica per le casse dello Stato, danneggia drasticamente la reputazione della capitale.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Amazzonia: le rare immagini della tribù Mashco Piro che vive isolata e senza contatti con il resto del mondo
Esteri / Attentato a Trump, l'indiscrezione della Cnn: "Complotto dell'Iran per assassinare l'ex presidente"
Esteri / Hamas: 57 morti in 5 raid israeliani su Gaza. Netanyahu: "Progressi verso vittoria, con Hamas serve solo più pressione"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Amazzonia: le rare immagini della tribù Mashco Piro che vive isolata e senza contatti con il resto del mondo
Esteri / Attentato a Trump, l'indiscrezione della Cnn: "Complotto dell'Iran per assassinare l'ex presidente"
Esteri / Hamas: 57 morti in 5 raid israeliani su Gaza. Netanyahu: "Progressi verso vittoria, con Hamas serve solo più pressione"
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Esteri / Prima apparizione di Trump dopo l’attentato: l’ex presidente alla convention repubblicana con l’orecchio bendato. Scelto J.D. Vance come vice
Esteri / Gaza, Hamas: "Israele ha ucciso 160 giornalisti dal 7 ottobre". Onu: "Bombardate il 70% delle scuole dell'Unrwa"
Esteri / Trump, archiviato il caso dei documenti riservati sottratti alla Casa Bianca: “Basta caccia alle streghe”
Esteri / Un nuovo video mostra l’attentatore di Trump mentre si arrampica sul tetto: il pubblico lo nota e richiama l’attenzione
Esteri / Russia, parlò del massacro di Bucha: la giornalista Masha Gessen condannata in contumacia a 8 anni