Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:21
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La cellula jihadista di Bruxelles voleva colpire la Francia

Immagine di copertina

L'arresto di Salah Abdeslam ha spinto Abrini e i suoi complici a colpire Bruxelles il 22 marzo

Mohamed Abrini, il jihadista arrestato venerdì 8 aprile a Bruxelles che ha ammesso di essere “l’uomo con il cappello” ripreso accanto ai due kamikaze all’aeroporto della capitale belga negli attentati del 22 marzo voleva colpire la Francia, ma visti i progressi nell’inchiesta aveva deciso con i suoi complici di realizzare un attentato nella capitale belga.

L’uomo incriminato di attività terroristica e omicidio, ha detto agli investigatori che sarebbe stato l’arresto di Salah Abdeslam il 18 marzo, l’unico jihadista sopravvissuto negli attentati di Parigi, a spingere la cellula a cambiare piano.

La procura ieri ha confermato che Abrini ha confessato di essere “l’uomo con il cappello”, anche se potrebbe essere un tentativo di coprire un complice. Tuttavia il sistema di riconoscimento facciale ha confermato sette punti su nove nel confronto tra Abrini e l’uomo ripreso dalle telecamere di sicurezza.

Impronte digitali e dna sono state trovate in due abitazioni utilizzate dai terroristi a Bruxelles e nell’auto usata negli attacchi di Parigi.

Un altro uomo arrestato è Osama Krayem. Sarebbe stato visto alla stazione metro di Maelbeek pochi minuti prima dell’attentato e secondo gli inquirenti è stato lui a comprare le valigie usate per trasportare l’esplosivo a Zaventem.

Impronte digitali di Krayem sono state trovate nelle case dei jihadisti. La polizia è convinta che sia tornato in Europa dalla Siria, dove combatteva per il sedicente Stato islamico questa estate sbarcando in Grecia insieme ai migranti.

Tutti i sospettati in entrambi gli attacchi sono morti o in carcere. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo