Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il 20 per cento dei contenuti dei servizi di video streaming dovrà essere prodotto nell’Ue

Immagine di copertina

La Commissione europea sta pianificando una revisione delle regole sulle telecomunicazioni e vuole incentivare la circolazione di film e serie tv prodotti nell’Ue

I servizi di video streaming online come Netflix e Amazon Prime dovranno dedicare almeno un quinto del loro catalogo a contenuti europei, nei paesi dell’Ue.

La Commissione europea infatti ha annunciato oggi 25 maggio una revisione delle regole sulle telecomunicazioni per accrescere la circolazione e i fondi destinati a serie tv e film europei.

La legislazione attuale prevede la promozione di lavori europei, ma senza quote specifiche. Finora, solo metà dei 28 stati membri ha introdotto quote nazionali.
Con la nuova direttiva sui servizi di media audiovisivi, i provider dell’on demand dovranno quindi garantire agli abbonati europei che almeno il 20 per cento dei contenuti a disposizione venga prodotto nell’Ue e dovranno garantirne anche un’adeguata promozione.

Attualmente, il 21 per cento del catalogo di Netflix è già europeo, soprattutto grazie ai telefilm e film britannici. In caso di Brexit, dovrà aggiungere produzioni di altri paesi o tagliare una piccola parte di quelle americane.

La nuova disposizione ha anche subito delle critiche. L’europarlamentare britannico conservatore Daniel Dalton ha affermato che l’Ue dovrebbe lasciare stabilire al mercato quali siano i contenuti di qualità, a prescindere dalla provenienza. Altri invece sostengono che la varietà della produzione accrescerà la qualità della scelta cinematografica e televisiva online.

La direttiva sui servizi di media audiovisivi introdurrà anche altre misure, tra le quali per esempio quelle che richiedono una maggiore tutela dei minori e più flessibilità nella gestione delle pubblicità.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo