Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:36
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Caso Huawei, Cina: “Le aggressioni degli Stati Uniti sono un atto di bullismo economico”

Immagine di copertina

Il ministro degli Esteri cinese ha puntato il dito contro Washington, accusando il governo Trump di volere ostacolare la crescita del colosso tecnologico

Un’aggressione immotivata e un atto di bullismo economico. Il Consigliere di Stato e il ministro degli Esteri cinese Wang Yi punta il dito contro Washington e accusa il governo Trump di stare lavorando per impedire al colosso tecnologico Huawei di continuare a lavorare.

Il riferimento è alla decisione presa dall’Ufficio di Industria e Sicurezza del dipartimento del Commercio americano, che nei giorni scorsi ha inserito nella sua lista nera Huawei. Google ha bloccato gli aggiornamenti del sistema operativo Android per i dispositivi dell’azienda, e i produttori di chip e microchip (Intel, Qualcomm, Xilinx, Broadcom) hanno congelato le loro forniture.

Secondo Pechino, la scelta di Washington mira a impedire la vendita e il trasferimento di tecnologie statunitensi all’azienda cinese. Google ha bloccato gli aggiornamenti del sistema operativo Android per i dispositivi dell’azienda, i produttori di chip e microchip (Intel, Qualcomm, Xilinx, Broadcom) hanno congelato le loro forniture.

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi al margine della riunione dei ministri degli Esteri della Shanghai Cooperation Organization (Sco), Wang ha criticato gli Stati Uniti affermando che il governo a stelle e strisce sta tentando di impedire il progresso e lo sviluppo della Cina. Le prese di posizione contro Huawei, ha sottolineato il ministro, sono un “caso tipico di bullismo economico”.

Il ministro, secondo quanto riportato dall’agenza stampa statale Xinhua, ha dichiarato che “una causa giusta attira molto sostegno, una sbagliata ne trova solo poco”, citando un proverbio del filosofi cinese Mencio. In una nota diffusa a seguito della conferenza stampa, i ministeri degli Esteri Sco hanno ribadito la loro opposizione a tutte le forme di unilateralismo e protezionismo. 

Cosa succede adesso. Dopo la messa al bando di Google, che il colosso cinese ha interpretato come “un tradimento” delle sue opportunità di crescita, Huawei ha rilanciato la sfida al gigante della Silicon Valley e alla Casa Bianca, dicendosi determinata a trasformare quello che viene considerato come un “tradimento” in un’opportunità di crescita.

È probabile che Huawei sia pronto a tirare fuori dal cassetto una exit strategy, un piano alternativo cui lavora da tempo: un sistema operativo tutto suo, alternativo ad Android. Poco importa se l’amministrazione statunitense nelle ultime ore ha fatto una parziale retromarcia, concedendo una tregua di 90 giorni, fino al 19 agosto, per bloccare definitivamente la fornitura di beni e servizi al colosso di Shenzhen.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi
Ti potrebbe interessare
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Gli Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev