Sette volontari dei caschi bianchi sono stati uccisi in Siria
Gli uomini lavoravano nella provincia di Idlib controllata dai ribelli anti-Assad e sono stati giustiziati con un colpo alla nuca nel loro ufficio di Sarmin
Sette volontari appartenenti ai cosiddetti “Caschi bianchi”, i soccorritori della Siryan Civil Defence, un’organizzazione fondata nel 2013 per aiutare le vittime del conflitto, sono stati uccisi sabato 12 agosto nella provincia di Idlib, nel nord-ovest della Siria.
Secondo alcuni attivisti dell’opposizione siriana, le vittime sono state giustiziate con un colpo alla nuca durante un’incursione di alcuni uomini armati nell’ufficio della Siryan Civil Defence a Sarmin, nella provincia di Idlib controllata dai ribelli islamisti vicini ad al-Qaeda.
We extend our condolences to the families of our beloved heroes and brothers who were killed today #WhiteHelmets #Syria pic.twitter.com/yk93FpKVyY
— Doctors In Syria (@DoctorsInSyria) August 12, 2017
Gli omicidi sono stati resi noti su Twitter proprio dall’organizzazione, che conta almeno tremila volontari e che opera in particolare nelle aree controllate dai ribelli.