Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:17
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

I cartelloni pubblicitari “vittime” di molestie sessuali in Malesia

Immagine di copertina

La Shell ha ritirato i pannelli con figure femminili perché alcuni uomini avevano iniziato a pubblicare foto che li raffiguravano nell'atto di baciarli e palparli

La compagnia petrolifera Shell ha iniziato a rimuovere i suoi cartelloni pubblicitari che raffigurano figure femminili da tutte le sue stazioni di benzina in Malesia.

La decisione è arrivata dopo che sono apparse in rete una serie di immagini di uomini che “molestano” la donna rappresentata sul pannello, baciandola o palpandole il seno.

La Malesia è un paese di maggioranza musulmana e negli ultimi anni ha visto un crescente consenso religioso. La Shell ha dichiarato che questi episodi vanno contro la cultura locale e i suoi valori. Il gigante energetico, che ha più di 950 punti vendita in Malesia, ha dichiarato che non avrebbe ignorato gli “atti disgustosi e irrispettosi”.

“Esortiamo il pubblico e gli utenti dei social network ad astenersi dal condividere ancora queste immagini”, ha aggiunto la compagnia pretolifera, criticando il comportamento degli uomini.

Il cartello raffigura una benzinaia 25enne che indossa una maglietta rossa, pantaloni e foulard nero. La donna che ha prestato il suo volto alla pubblicità ha raccontato al quotidiano malese The Star di essersi sentita umiliata.

“Potrà trattarsi solo di uno scherzo, ma mi sento umiliata perché questa sono io, anche se solo in foto”, ha detto.

Un uomo che aveva pubblicato un video di quattro minuti su Facebook di lui mentre baciava il cartellone si è scusato pubblicamente.

Alcune foto:

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa