Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:11
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Cannabis, in attesa di una certificazione biologica arriva quella “kosher”

Immagine di copertina

Negli Stati Uniti – ma anche in buona parte del mondo – tutti gli alimenti sono controllati e classificati secondo alcuni standard stabiliti da ogni singolo Paese. Un modo per tracciare e garantire la qualità dei prodotti. Lo stesso discorso, però, non può essere fatto con la cannabis. Non esiste, infatti, un criterio di selezione stabilito dal governo federale americano.

Ma per i consumatori è importante sapere che tipo di prodotto stanno acquistando. Se, ad esempio, nella loro cannabis sono presenti o meno pesticidi o additivi. Steve Howard, vicepresidente della Mirth Provisions – azienda dell’Oregon che crea bevande miste alla canapa – ha sostenuto che l’unico modo per certificare un prodotto è istituire appunto un’agenzia federale.

Nel frattempo, però, per sopperire a questa mancanza, sono nate delle certificazioni collaterali come la Green Clean. Ma non è facile acquisire credibilità agli occhi dei clienti. E così un contadino e imprenditore della California, Mitch Davis, per ottenere la fiducia e assicurare i consumatori che i suoi prodotti sono totalmente genuini, ha deciso (già quattro anni fa) di classificarli come “kosher”, ovvero ritualmente puri secondo la legge religiosa ebraica.

“Per ottenere una classificazione del genere i prodotti non devono contenere insetti o subire disinfestazioni”, ha affermato Mitch. “È giusto che i clienti siano informati su questo”. Ha aggiunto poi che lo stato della California ha provato a ottenere certificazioni biologiche, ma ancora non ha raggiunto l’obiettivo. Per l’imprenditore il motivo sta nel fatto che “i regolamenti di ogni Stato (negli Usa) sono così diversi da non essere abbastanza nazionalizzati”.

Tutto quello che c’è da sapere sulla cannabis legale
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?