Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:47
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Cambridge Analytica, il fondatore di WhatsApp consiglia di cancellare Facebook

Immagine di copertina
WhatsApp è stata ceduta a Facebook nel 2014.

Il tweet in cui Brian Acton sostiene che "è arrivato il momento di cancellare Facebook" è diventato virale. Ecco le ragioni

Dopo il scandalo Cambridge Analytica, il co-fondatore di WhatsApp, Brian Acton, ha detto che è arrivato il momento di cancellare Facebook. “It’s time. #deletefacebook”, ha scritto Acton sul suo account Twitter.

L’hashtag #deletefacebook ha iniziato a diffondersi sui social dopo la pubblicazione dell’inchiesta giornalistica sulla massiccia violazione dei dati degli utenti di Facebook messa in atto dalla società britannica Cambridge Analytica, legata a  Steve Bannon, l’ex consigliere del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Acton, che ha partecipato alla fondazione di WhatsApp nel 2009, oggi non fa più parte della digital company, venduta a Facebook nel 2014 per 19 miliardi di dollari.

Possiede un patrimonio di 6,5 miliardi di dollari e il mese scorso ha investito 50 milioni di dollari su Signal, un’app che si presenta come alternativa a WhatsApp.

Intanto il 21 marzo 2018 il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg ha parlato per la prima volta dello scandalo Cambridge Analytica, ammettendo che Facebook ha commesso degli errori.

Zuckerberg ha anche detto che Facebook introdurrà alcuni importanti cambiamenti che renderanno difficile per qualsiasi terza parte di raccogliere illegalmente dati e informazioni riservate.

Zuckerberg ha infine dichiarato che c’è stato un corto circuito tra la società di analisi Cambridge AnalyticaFacebook e l’app creata da Aleksandr Kogan.

“Sono io il fondatore di Facebook e sono io il responsabile per quello che succede sulla nostra piattaforma”, ha annunciato Zuckerberg con un post su Facebook.

Lo scandalo Cambridge Analyitica è una delle più vaste violazioni di dati della storia. L’azienda, legata all’ex consigliere del presidente USA Trump, Steve Bannon, è accusata di aver violato i dati sensibili di oltre 50 milioni di profili Facebook.

La società di analisi, che ha collaborato nelle campagne elettorali di Donald Trump e in quella pro-Brexit, ha utilizzato i dati dei profili Facebook per creare un potente software al fine di prevedere e influenzare le scelte elettorali attraverso annunci politici personalizzati.

L’inchiesta di Guardian, Observer e New York Times che ha portato alla luce la vicenda si basava sulle rivelazioni di un informatore che ha raccontato come dal 2014 la società abbia iniziato a raccogliere senza autorizzazione i dati personali degli utenti del social network (qui tutte le informazioni sul caso Cambridge Analytica).

Secondo quanto emerge dall’inchiesta, nemmeno le elezioni italiane sarebbero rimaste del tutto immuni dall’influenza di Cambridge Analytica.

Sul sito della società, infatti, è possibile leggere che nel 2012 CA aveva portato avanti un progetto di ricerca per un partito italiano.

Non viene specificato di che partito si tratti, ma il sito specifica che questo partito nel 2012 “era in fase di rinascita, dopo aver ottenuto i suoi più grandi successi negli anni ’80” (qui le sue implicazioni sul voto in Italia).

Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: 29 morti negli ultimi raid di Israele. Altri 4 in Cisgiordania. 4 vittime nei raid in Libano
Esteri / Trump: "Non mi candido contro Kamala ma contro un malvagio sistema democratico". Harris: "Ogni singolo voto conta". Aperti i seggi in più di 25 Stati
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Ti potrebbe interessare
Esteri / Gaza: 29 morti negli ultimi raid di Israele. Altri 4 in Cisgiordania. 4 vittime nei raid in Libano
Esteri / Trump: "Non mi candido contro Kamala ma contro un malvagio sistema democratico". Harris: "Ogni singolo voto conta". Aperti i seggi in più di 25 Stati
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Esteri / Israele cancella l'accordo di cooperazione con l'Agenzia Onu per i palestinesi
Esteri / Quanto tempo ci vorrà per scoprire chi avrà vinto le elezioni americane?
Esteri / Il suicidio economico di Israele: -20% del Pil pur di distruggere Gaza. E quest’anno chiuderanno migliaia di aziende
Esteri / Trump: “Proteggerò le donne, che a loro piaccia o meno”. Kamala Harris: “Vuole decidere per voi”
Esteri / Libano, Unifil: “Presi di mira più di 30 volte solo a ottobre: una ventina di attacchi da Israele”