Cambogia, un cittadino britannico è stato condannato per “pornografia involontaria”
L'uomo era stato arrestato durante una festa in cui ballava con altri turisti e postava foto sui social media. I balli, secondo le autorità cambogiane, erano pornografici
Un cittadino britannico di nome Daniel Jones è stato arrestato in Cambogia perché accusato di aver prodotto pornografia.
L’uomo, processato lo scorso 15 marzo, è stato arrestato il 25 gennaio insieme ad altri 9 stranieri dalla polizia cambogiana durante un raid condotto in una festa nella città di Siem Reap, sede delle rovine di Angkor Wat.
Il tribunale cambogiano ha stabilito che la sua condanna a un anno di prigionia sia sottoposta a una sospensione condizionale di 10 mesi.
La Cambogia, un paese buddista conservatore, è spesso frequentata da giovani turisti che visitano il sud-est asiatico. Quando è stato arrestato, Daniel Jones stava ballando insieme ad altre persone a bordo piscina e postando alcune foto sui social media.
Le autorità cambogiane hanno detto che i balli erano provocatori e le foto postate sui social media erano pornografiche.
Il giudice TholUm Chan della corte provinciale di Siem Reap ha predisposto che Jones debba scontare solo un mese e 22 giorni della sua condanna a un anno, definendo il suo atto di produrre pornografia “non intenzionale”.
“L’imputato ha dichiarato di aver prodotto pornografia che influenza la cultura Khmer (ossia la cultura tradizionale cambogiana) in modo involontario”, ha detto il giudice mentre leggeva il verdetto.
Jones ha negato di aver prodotto pornografia.
“Non c’erano prove contro il mio cliente”, ha detto il suo avvocato, Ouch Sopheaktra. “Come avvocato, non sono contento di questa decisione”.
La corte ha lasciato cadere le accuse contro gli altri nove stranieri.