Italia-Usa, a New York il Business Care International Award: Marco Durante riceve un premio speciale
Il Consolato Generale d’Italia a New York è stato il palcoscenico della cerimonia di premiazione della sesta edizione del prestigioso ‘Business Care International Award’ giovedì scorso. Questo riconoscimento, come illustrato da Massimo Veccia, creatore del premio e presidente di Business Care Communication, viene conferito ogni anno alle personalità che meglio incarnano l’italianità contemporanea. La novità di quest’anno è stata la creazione del “Premio Speciale per il Migliore Imprenditore Italiano negli Stati Uniti d’America 2023-2024,” assegnato a Marco Maria Durante, editore dell’agenzia LaPresse. Durante ha condiviso il suo entusiasmo per il successo di LaPresse negli Stati Uniti, annunciando l’apertura di una filiale denominata LaPresse USA Inc, di cui egli stesso è il Presidente. Durante la cerimonia, ha evidenziato come negli ultimi cinque anni, grazie in parte al contributo della direttrice Alessia Lautone, abbiano apportato significative innovazioni all’agenzia.
Alla presenza del console generale d’Italia, Fabrizio Di Michele, sono stati onorati diversi altri eminenti individui, tra cui Alberto Milani, presidente della Italy-America Chamber of Commerce; Mauro Porcini, chief design officer di Pepsico USA; Pasquale Santangeli, cardiologo della Cleveland Clinic di Cleveland, Ohio; Maria Rita Grieco, vicedirettrice di TG1 Rai; Sally Fischer, presidente di Sally Fischer Public Relations; e Rosario Procino, fondatore e direttore del rinomato ristorante Ribalta di New York. Inoltre, l’onorevole Christian Di Sanzo, membro del Parlamento italiano eletto nella circoscrizione Nordamerica, nonché membro della Commissione Attività produttive della Camera dei deputati, ha partecipato alla cerimonia.
Il console Di Michele ha sottolineato che il premio unisce una selezione di personalità eccezionali, con background diversi, ma tutte unite dal successo italiano. Questo premio è una dimostrazione di orgoglio per gli italiani e un’occasione per creare sinergie per promuovere l’Italia a New York e negli Stati Uniti. Di Sanzo ha commentato che, se un tempo gli italiani emigravano in America per necessità e povertà, oggi lo fanno alla ricerca di opportunità, e questi premi rappresentano un riconoscimento al contributo che la nuova immigrazione offre agli Stati Uniti e all’Italia.