Burkina Faso, attacco jihadista in un mercato: decine di morti
Burkina Faso, nuovo attacco jihadista nel nord del Paese: decine di morti
Un nuovo attacco jihadista ha colpito il Burkina Faso: secondo quanto riferiscono i media locali, un gruppo di assalitori ha fatto irruzione nel mercato del villaggio Silgadji, nel comune di Tongomael (regione settentrionale del Paese), uccidendo circa 50 persone.
Il numero delle vittime non è ancora stato accertato e varia a seconda delle fonti: AFP riporta infatti “almeno” 10 morti, mentre i media locali parlano di una cinquantina di persone. L’attentato jihadista in Burkina Faso è avvenuto sabato scorso, il 25 gennaio 2020, ma i resoconti dell’assalto sono emersi solo ieri.
Secondo quanto emerge dalle indagini, gli aggressori avrebbero circondato il mercato, separando poi uomini e donne. Gli uomini sono stati uccisi sul posto mentre alle donne è stato consentito di lasciare il villaggio. I jihadisti avrebbero anche preso di mira le infrastrutture di comunicazione del comune di Tongomael, che durante e dopo l’attentato è rimasto infatti isolato.
L’attacco è avvenuto in una zona che già in passato ha subito frequenti assalti da parte di militanti jihadisti, che hanno spesso preso di mira la provincia di Soum, nella regione del Sahel, e la vicina regione del centro-nord. È successo ad esempio lo scorso 20 gennaio, quando sono state uccise almeno 36 persone in un attacco contro due villaggi.
A Natale, invece, 35 civili erano rimasti uccisi in un attentato avvenuto al confine con il Mali, nella cittadina di Arbinda.