Esteri
Mohamed Abrini è “l’uomo col cappello” degli attacchi all’aeroporto di Bruxelles
"Lo abbiamo confrontati con le prove video preparate dalla nostra unità speciale", ha detto un portavoce del procuratore. "Doveva ammettere di essere lui"
Il procuratore federale del Belgio ha riferito che Mohamed Abrini ha ammesso di essere “l’uomo con il cappello” che accompagnava i due kamikaze all’aeroporto di Bruxelles negli attacchi del 22 marzo.
“Lo abbiamo confrontato con le prove video preparate dalla nostra unità speciale”, ha detto un portavoce del procuratore. “Doveva ammettere di essere lui”.
Abrini, arrestato ieri 8 aprile 2016, era ricercato anche per gli attacchi di Parigi del 13 novembre.