Brittney Griner condannata per droga, Lavrov: “Mosca disponibile a scambio di detenuti con Washington”
Brittney Griner condannata per droga, Lavrov: “Mosca disponibile a scambio di detenuti con Washington”
La Russia è pronta a discutere di uno scambio di prigionieri con gli Stati Uniti, che coinvolge la giocatrice di basket americana Brittney Griner. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, il giorno successivo alla condanna a nove anni della cestista statunitense, arrestata a febbraio scorso al suo arrivo a Mosca.
“Siamo pronti a discutere di questo argomento, ma soltanto con il canale che è stato deciso dai presidenti Putin e Biden”, ha affermato Lavrov.
Mosca e Washington stanno trattando uno scambio che preveda il ritorno negli Stati Uniti di Griner e dell’ex militare Paul Wehlan, condannato a 16 anni per spionaggio, in cambio del rimaptrio del trafficante d’armi russo Viktor Bout, incarcerato negli Stati Uniti. Lo scambio non poteva essere completato prima dell’emissione di un verdetto per Griner, giudicata colpevole di detenzione e contrabbando di stupefacenti. La giocatrice, a cui erano state trovate nella valigia delle cartucce per vaporizzatore a base di olio di cannabis, ha ammesso di essere colpevole ma ha affermato che non intendeva infrangere la legge o utilizzare la sostanza vietata in Russia.
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha già detto che vuole incontrare il suo omologo Lavrov e ha ribadito la “determinazione” di Washington a “riportare a casa” gli americani “ingiustamente detenuti” da Mosca.