British Airways, multa da 200 milioni di euro per attacco hacker con furto di dati
British Airways multa – British Airways ha ricevuto una multa da 183 milioni di sterline (204 milioni di euro) dall’agenzia britannica per la protezione dei dati personali (Information Commissioner’s Office).
Motivo di questa pesantissima sanzione? La compagnia di bandiera inglese è stata giudicata colpevole di essersi fatta colpire con successo da un attacco hacker che ha portato al furto di dati di 380 mila carte di credito in due settimane.
Una decisione molto punitiva quella presa dal garante della privacy britannico a cui è seguita la replica del Ceo della compagnia aerea, Alex Cruz: “Siamo sorpresi e delusi dai risultati dell’Ico.
British Airways ha risposto rapidamente all’atto criminale di furto di dati dei clienti e non ha trovato prove di attività fraudolente nei conti interessati da questo furto”.
Willie Walsh, Ceo di “IAG” holding multinazionale che detiene British Airways e Iberia, ha annunciato piani per negoziare con l'”Ico” sul ricorso.
La vicenda risale al settembre 2018 quando la compagnia inglese fu colpita da un attacco informatico volto a depredare i dati finanziari dei voli operati tra fine agosto e inizio settembre e che videro il coinvolgimento di 380.000 carte di credito.
Alla fine di ottobre, British Airway comunicò che quelle effettivamente copiate furono 244.000. L’attacco hacker portò all’acquisizione di informazioni come nome, indirizzo, email dei clienti e in particolare delle loro carte di credito (data di scadenza e codice di sicurezza).