Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 13:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Brexit, il discorso della regina Elisabetta: “Priorità assicurare l’uscita il 31 ottobre”

Immagine di copertina
La Regina Elisabetta Credit: Twitter Westminster

Il governo britannico di Boris Johnson ribadisce l'intenzione di attuare la Brexit a fine ottobre

Brexit, il discorso della regina Elisabetta

Sulla Brexit arriva il discorso della Regina, che oggi 14 ottobre ha letto a Westminster il programma del governo sui tempi d’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea: “Il governo vuole uscire dall’Ue il 31/10”, ha detto.

Il governo britannico di Boris Johnson, dunque, ribadisce solennemente l’intenzione di attuare la Brexit “il 31 ottobre” in apertura del Queen’s Speech. Nel contempo è stato indicato l’obiettivo d’un nuovo accordo di “partnership” con Bruxelles, ma anche di metter “fine alla libertà di movimento”. Fra le leggi del programma dei prossimi mesi, confermata dunque l’intenzione d’introdurre dal 2021 un sistema a punti all’australiana per consentire gli ingressi di nuovi immigrati nel Regno sulla base della capacità.

Fra le leggi del programma dei prossimi mesi, è stata confermata dunque l’intenzione d’introdurre dal 2021 un sistema a punti all’australiana per consentire gli ingressi di nuovi immigrati nel Regno sulla base della capacità.

I lavori in corso per la Brexit

Il discorso di Elisabetta II al Parlamento britannico è il primo del governo Johnson. Secondo l’esecutivo ne verranno 22 progetti di legge, tra cui alcuni che introdurranno misure per consentire al Regno Unito di “cogliere le opportunità che la Brexit presenta”.

Tra le proposte della regina anche una legge sull’immigrazione con un sistema a punti, la riforma del sistema ferroviario, un nuovo organo di controllo del servizio sanitario nazionale e una legge per ridurre l’inquinamento (Bbc).

A soli 18 giorni dalla data prevista per la Brexit il capo negoziatore dell’Ue Michel Barnier spiega che “c’è ancora molto lavoro da fare” prima di arrivare a un accordo. Tuttavia, ha descritto come “costruttivi” i negoziati del fine settimana tra Ue e Gran Bretagna nella speranza di arrivare ad un’intesa entro il Consiglio europeo di giovedì 17 ottobre.

Le mosse di Johnson

Durante il fine settimana scorso, però, Johnson ha proposto alcuni cambiamenti che sono piaciuti all’Unione Europea, anche se per ora sono stati considerati insufficienti. Johnson ha parlato per esempio della possibilità che l’Irlanda del Nord rimanga nel territorio doganale del Regno Unito, ma che imponga allo stesso tempo i dazi dell’Unione Europea ai suoi confini esterni: cosa che in poche parole la renderebbe un territorio soggetto a due regimi doganali diversi, un caso piuttosto unico al mondo.

I diplomatici europei, ha scritto Politico, continuano a proporre al Regno Unito di far rimanere l’Irlanda del Nord nell’unione doganale ma hanno espresso moderato ottimismo, anche se la distanza tra le parti è ancora molta e i tempi per un accordo così complesso stringono: difficilmente si riuscirà ad arrivare al 31 ottobre, data fissata per Brexit, con un accordo.

Sabato ci sarà una sessione straordinaria del Parlamento britannico, che in caso di accordo verrà usata per discutere e approvare la nuova intesa su Brexit; se invece entro sabato non sarà stato trovato alcun accordo, il governo britannico dovrà chiedere all’Unione Europea di rimandare Brexit, perché così prevede una legge approvata dal Parlamento a inizio settembre.

Leggi anche:

> Cosa succede il 31 ottobre
> Qui tutte le ultime notizie sulla Brexit
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo