Boston, uccisi a coltellate in casa: gli amici li aspettavano per festeggiare i 50 anni di matrimonio
Boston, uccisi a coltellate in casa: gli amici li aspettavano per festeggiare i 50 anni di matrimonio
Uccisi a coltellate insieme alla madre di lei la mattina in cui avrebbero dovuto festeggiare le nozze d’oro. È accaduto in una cittadina vicino Boston, dove Jill e Bruno D’Amore, 73 e 74 anni, e la 97enne Lucia Arpino, sono stati trovati riversi in una pozza di sangue. A fare la macabra scoperta, uno degli invitati alla festa dei 50 anni di matrimonio.
L’appuntamento era per le 10 di mattina alla chiesa della Madonna Ausiliatrice di Newton, la scorsa domenica 25 giugno. Poche ore prima, Jill e Bruno avevano aiutato personalmente ad addobbare i banchi e l’altare, ma alla cerimonia non si erano presentati. Uno degli amici è quindi andato a controllare se fosse successo qualcosa a casa, scoprendo che erano stati accoltellati insieme ad Arpino. Sui loro corpi, gli inquirenti hanno riscontrato numerose ferite da arma da taglio e traumi da corpo contundente. Sulla sola Jill, le coltellate sarebbero state una trentina.
Per il triplice omicidio, le autorità hanno arrestato il loro vicino, Christopher Ferguson, a cui apparterrebbero alcune impronte digitali trovate sulla scena del crimine. Il 41enne, presenterebbe disturbi mentali, è accusato di omicidio, aggressione e percosse con arma pericolosa e furto.