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Boris Johnson accusato di fare lobbismo per Mohammed bin Salman nel calcio inglese

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Boris Johnson accusato di fare lobbismo per Mohammed bin Salman nel calcio inglese

Il principe ereditario dell’Arabia Saudita, Mohammed bin Salman, ha chiesto al primo ministro del Regno Unito Boris Johnson di intervenire nella trattativa per l’acquisizione del Newcastle United, avvertendo il capo del governo britannico di un possibile danno alle relazioni tra i due paesi nel caso la Premier League non avesse rivisto il rifiuto iniziale dell’offerta di 300 milioni di sterline (345 milioni di euro) per la squadra calcistica.

“Ci aspettiamo che la Premier League inglese riconsideri e corregga la sua conclusione sbagliata”, ha scritto il principe della Corona saudita in un messaggio a Boris Johnson lo scorso 27 giugno, secondo quanto riportato dal Daily Mail. Secondo il quotidiano, Johnson ha chiesto a Edward Lister, inviato speciale nel Golfo, di seguire la faccenda, una richiesta a cui il diplomatico ha risposto che avrebbe “indagato”.

Lo scorso luglio un consorzio guidato dal fondo sovrano saudita, il Public Investment Fund (PIF), ha ritirato la propria offerta per l’acquisto del Newcastle, dopo aver raggiunto ad aprile 2020 un accordo con il proprietario Mike Ashley. L’intesa era stata sottoposta al vaglio della Premier League, che ha tentato di accertare l’indipendenza della cordata dal governo saudita e il controllo che quest’ultimo esercita sul PIF, di cui è presidente lo stesso Mohammed bin Salman.

La speranza dei tifosi

Il ritiro dell’offerta, a seguito di quella che la cordata ha definito una procedura “imprevedibilmente prolungata”, ha scatenato l’ira dei tifosi del club, che speravano nella possibilità di competere con altre squadre finanziate da investitori del Golfo come Manchester City e Paris Saint-Germain. La squadra dell’Inghilterra nordorientale, attualmente 17esima in classifica, ha vinto il suo ultimo campionato nel 1927.

Ad agosto Johnson ha dichiarato in una lettera a un’associazione di sostenitori del Newcastle di condividere il “disappunto” dei tifosi, auspicando che la Premier League si esprimesse sulla trattativa, che secondo quanto riportato recentemente dalla stampa britannica potrebbero riprendere.

L’acquisizione è stata contestata da diverse organizzazioni a difesa dei diritti umani, che hanno accusato l’Arabia Saudita di voler utilizzare il Newcastle United per migliorare la propria immagine macchiata dalle accuse di violazioni di diritti umani, un fenomeno noto come “sportswashing”.

Secondo un rapporto delle agenzie di intelligence statunitensi reso pubblico a febbraio, Mohammed bin Salman ha autorizzato l’omicidio del giornalista saudita dissidente Jamal Khashoggi, ucciso il 2 ottobre 2018 all’interno del consolato del suo paese a Istanbul. Da quando è diventato principe della Corona nel 2017, Mohammed bin Salman è stato accusato di aver ordinato campagne di arresti contro rivali politici e oppositori dopo aver promosso da ministro della Difesa l’intervento saudita in Yemen, che ha portato a quella che le Nazioni Unite considerano la peggiore crisi umanitaria al mondo.

Leggi anche: 1. Decapitazioni in piazza, attivisti frustati, civili bombardati: ecco l’Arabia Saudita di Renzi “culla del Rinascimento” / 2. Omicidio Khashoggi, la fidanzata Hatice Cengiz a TPI: “Pensavo che l’Occidente si sarebbe battuto, invece ho trovato reticenza” / 3. Conflitto d’interenzi (di Giulio Gambino)

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