“Per colpire il Regno Unito con un missile ci vuole un minuto”: la minaccia di Putin a Boris Johnson
Prima di invadere l’Ucraina, Vladimir Putin ha minacciato un attacco missilistico verso il Regno Unito: lo ha rivelato l’ex premier britannico Boris Johnson, che ha avuto un colloquio telefonico con il presidente russo lo scorso febbraio, pochi giorni prima che la guerra avesse inizio.
Il commento del leader del Cremlino è arrivato nel corso di una conversazione “molto lunga” nel corso della quale da Londra era arrivato un monito su quanto “catastrofici” sarebbero stati gli esiti di un conflitto.
“Potrei lanciare un missile per colpire il Regno Unito nel giro di un minuto”, sono le parole pronunciate da Putin e raccontate da un documentario della Bbc sulla guerra.
Johnson ha raccontato all’emittente televisiva: “A un certo punto mi ha minacciato, dicendo: ‘Boris, non voglio farti del male ma, con un missile ci vorrebbe solo un minuto’. O qualcosa del genere”.
E poi: “Ma credo che dal tono molto rilassato che aveva, dalla sorta di aria di distacco che sembrava avere, stesse solo giocando con i miei tentativi di convincerlo a negoziare”.
L’11 febbraio, appena nove giorni dopo quel colloquio, il ministro della Difesa britannico Ben Wallace incontrò a Mosca il suo omologo russo, Sergei Shoigu.
Secondo la Bbc Wallace ripartì per Londra dopo essere stato rassicurato sul fatto che la Russia non avrebbe invaso l’Ucraina, ma disse che entrambe le parti sapevano che era una bugia.