Blitz antiterrorismo della polizia in Belgio, arrestate 11 persone
Indagine sui foreign fighter rientrati nel paese, perquisizioni in sei quartieri di Bruxelles
Nuova operazione antiterrorismo in Belgio. La polizia ha fermato 11 persone durante una serie di blitz a Bruxelles, nell’ambito di una indagine sui foreign fighter rientrati nel Paese. Lo ha reso noto l’8 febbraio l’ufficio del procuratore federale, specificando che l’inchiesta non ha alcun rapporto con gli attentati di Parigi del 13 novembre 2015 e con quelli compiuti nella capitale belga il 22 marzo 2016.
La polizia ha effettuato numerose perquisizioni, durante le quali non sono state trovate né armi né esplosivi. Il giudice istruttore dovrà decidere se confermare o meno i fermi. I raid sono stati compiuti in nove abitazioni tra i quartieri di Molenbeek, Koekelnerg, Laeken, Jette, Liedekerke e Schaerbeek, oltre che nella zona centrale di Bruxelles.
Sull’inchiesta in corso la procura vuole mantenere il massimo riserbo, e per il momento non ha intenzione di rivelare ulteriori dettagli sul profilo delle persone arrestate.
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