Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Bielorussia, la tv di Stato trasmette una “confessione forzata” del dissidente Roman Protasevich

Immagine di copertina

Ieri, giovedì 3 giugno, la tv pubblica bielorussa ha trasmesso un nuovo video in cui il giornalista e oppositore Roman Protasevich riconosce le sue responsabilità e dice di voler correggere i suoi errori e di voler condurre una vita tranquilla, lontano dalla politica. Secondo l’organizzazione di tutela dei diritti umani Viasna si tratta di confessioni filmate “sotto minaccia”.

“Mi sono reso conto che molte cose per le quali Aleksandr Grigoryevich (Lukashenko, ndr) è criticato sono solo tentativi di metterlo sotto pressione e che in molte occasioni si è comportato come un uomo con palle d’acciaio”, ha dichiarato Protasevich secondo la ricostruzione di Radio Free Europe. L’oppositore ha poi espresso il suo “assoluto rispetto” per l’uomo forte al potere da 27 anni e si è detto pentito di aver invitato la popolazione a protestare contro il risultato di un voto ritenuto dall’opposizione frutto di brogli.

Protasevich è stato arrestato il 23 maggio, dopo il dirottamento del volo di linea Atene-Vilnius sul quale si trovava, volo costretto ad atterrare a Minsk.

“Tutto quello che dirà Roman Protasevich sarà stato ottenuto dopo minacce, per lo meno psicologiche, e sotto la minaccia di accuse ingiuste e molto gravi”, ha detto il direttore di Viasna, Ales Beliatski, qualche ora prima della messa in onda del video. “Qualunque cosa dica ora, è pura propaganda che non ha niente di vero”, ha aggiunto.

Alla fine dell’intervista, Protasevich è scoppiato in lacrime e ha detto che sperava un giorno di sposarsi e avere dei figli. Il padre del giornalista ha detto all’agenzia di stampa Afp che lo ha addolorato guardare l’intervista. “Conosco molto bene mio figlio e credo che non direbbe mai cose del genere. Lo hanno costretto a dire ciò che era necessario”, ha detto. L’intervista di giovedì è stata la terza apparizione di Protasevich alla televisione di stato da quando è stato arrestato.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Esteri / Donald Trump vuole il controllo della Groenlandia e del Canale di Panama
Esteri / Paesi Bassi: 5 condannati per gli scontri di Amsterdam con i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv
Esteri / Mi manda Donald Trump: ecco chi è Tilman Fertitta, nominato prossimo ambasciatore Usa in Italia
Esteri / Raid di Israele a Gaza City: ucciso un operatore della Protezione civile. Almeno 45.338 morti nella Striscia dal 7 ottobre 2023. Qatar: "I colloqui per la tregua continuano". Tel Aviv chiede una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per condannare gli attacchi Houthi. Il ministro della Difesa Katz: "Prenderemo di mira i leader del gruppo in Yemen". Il governo Netanyahu ordina altri missili
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi