M. O.: Biden sanziona quattro coloni israeliani che hanno commesso violenze contro i palestinesi in Cisgiordania
L'ordine esecutivo firmato oggi dal presidente Usa consente, in futuro, di sanzionare persino “i leader o i funzionari di enti, anche governativi” responsabili delle violenze
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha imposto sanzioni contro quattro coloni israeliani accusati di aver commesso violenze contro i palestinesi in Cisgiordania con un ordine esecutivo che, in futuro, consentirà di sanzionare persino “i leader o i funzionari di enti, anche governativi” responsabili di atti violenti, minacce, distruzioni o espropri di proprietà nei Territori occupati.
“La situazione in Cisgiordania – in particolare gli alti livelli di violenza estremista dei coloni, lo sfollamento forzato di persone e villaggi e la distruzione delle proprietà – ha raggiunto livelli intollerabili e costituisce una seria minaccia alla pace, alla sicurezza e alla stabilità della Cisgiordania, di Gaza, di Israele e dell’intera regione del Medio Oriente”, si legge nel documento firmato da Joe Biden.
I quattro destinatari del provvedimento sono stati coinvolti in atti di violenza, minacce e tentativi di distruggere o di impossessarsi di proprietà palestinesi in Cisgiordania e così non potranno avvalersi del sistema finanziario Usa, né fare affari con cittadini americani e non potranno ottenere il visto d’ingresso negli Stati Uniti.
L’ordine esecutivo autorizza i Dipartimenti di Stato, del Tesoro e della Sicurezza Nazionale a sanzionare chiunque “metta a rischio la pace, la sicurezza o la stabilità della Cisgiordania, commettendo violenze o minacciando i civili e distruggendo o espropriando le proprietà palestinesi”.
Non è la prima volta che l’amministrazione Biden impone sanzioni contro i coloni israeliani. Già a dicembre infatti la Casa bianca aveva annunciato che avrebbe negato il visto a decine di persone accusate di essere coinvolte “nel minare la pace, la sicurezza o la stabilità in Cisgiordania, anche attraverso atti di violenza o altre azioni che limitano indebitamente l’accesso dei civili ai servizi essenziali e ai beni di prima necessità”.
Stavolta però, il presidente Usa è andato ben oltre. L’ordine di Biden consente infatti di sanzionare persino “i leader o i funzionari di enti, anche governativi” responsabili delle violenze. Quindi, in futuro, anche i politici o i dirigenti pubblici di Israele potrebbero subire sanzioni di questo tipo.
Intanto, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha definito “insolita” la decisione degli Stati Uniti, affermando che “non c’è bisogno” di questo genere di provvedimenti. “La grande maggioranza dei coloni in Cisgiordania rispetta la legge e molti di loro negli ultimi giorni stanno combattendo per difendere Israele”, si legge in una nota pubblicata dall’ufficio del primo ministro israeliano. “Israele agisce contro i criminali ovunque, quindi non c’è bisogno di prendere provvedimenti in materia”