Cile, i professori cantano “Bella Ciao” durante le proteste | VIDEO
Cile, i professori cantano “Bella Ciao” durante le proteste
In Cile i professori cantano “Bella Ciao” la celebre canzone della Resistenza antifascista italiana durante le proteste che infiammano il paese dal 18 ottobre scorso.
Dopo i manifestanti indipendentisti catalani che avevano intonato “Bella Ciao” durante le proteste all’aeroporto di El Prat a Barcellona, anche gli insegnati cileni hanno scelto la canzone italiana come simbolo di protesta antigovernativa.
Proteste in Cile
Il 18 ottobre in Cile sono iniziate violente proteste popolari contro il governo del presidente Sebastian Piñera dopo la decisione di aumentare il costo del biglietto della metropolitana. Oggi i manifestanti contro il carovita e chiedono nuove misure sociali.
L’apice delle proteste è stato raggiunto il 26 ottobre quando oltre un milione di persone si sono riversate per le strade della capitale Santiago.
Dopo giorni di scontri e violente torture da parte della polizia sui manifestanti, il presidente Pinera ha rimosso 8 dei suoi ministri e ne ha ratificati altri 16.
Nel Paese nei giorni scorsi è stato proclamato lo stato di emergenza e un coprifuoco notturno per tutta la popolazione, un provvedimento che non si vedeva nel paese dalla fine della dittatura di Augusto Pinochet.