“Mamma, sono gay”: il piccolo Anthony torturato a morte dalla madre e dal patrigno
Massacrato dalla mamma fino a perdere la vita, a soli 10 anni
Ucciso dalla mamma perché dice di essere gay.
Il movente
Anthony Avalos, bambino di 10 anni, è stato ucciso dalla madre e dal suo compagno per aver dichiarato di essere gay. Aveva detto alla madre che gli piacevano sia le bambine che i bambini. Una frase che avrebbe scatenato la rabbia della donna nella California del sud.
Il piccolo Anthony sarebbe stato maltrattato davanti agli occhi dei suoi fratellini più piccoli, costretti anche loro a picchiare e a lottare con lui.
I dettagli agghiaccianti
Il referto del medico legale dimostra che il piccolo è stato trovato con gli occhi infossati, bruciature su tutte le parti del corpo e tagli sotto i capezzoli. Anthony era così magro e che quando è morto in ospedale le sue costole erano ben visibili. Aveva anche lividi e cicatrici sulla schiena e sul sedere. Numerosi gli abusi trovati sul corpo del bimbo: segni di sigarette spente sul volto, ferite sulla testa e lividi su tutto il corpo.
In base al referto Anthony presentava ferite anche alle anche e ai piedi.
Leiva, la madre di Anthony (32 anni) e il suo compagno Barron (29) si sono entrambi dichiarati non colpevoli.