Usa, bambino di due anni trovato rinchiuso in una gabbia di animali tra insetti, topi e un boa
Bambino trovato rinchiuso in una gabbia di animali
Un’agghiacciante storia arriva dal Tennessee, negli Stati Uniti, dove gli agenti della polizia della contea di Henry sono intervenuti in un’abitazione dopo la denuncia di abusi su animali, ma sul posto hanno trovato di peggio. La polizia infatti ha scoperto che in una delle gabbie era rinchiuso un bimbo di due anni, circondato da diversi tipi di animali, tra cui cani e un boa, insieme a insetti e topi. Secondo quanto riferito dalla polizia locale sulla base degli indizi ritrovati nella gabbia, il bimbo viveva in quello stato da molto tempo.
“Non c’era niente per quel bambino in tutta la casa al di fuori della gabbia in cui si trovava. Tutti i suoi giocattoli erano lì con lui. Sembrava che trascorresse la maggior parte, se non tutto il tempo, nella gabbia”, ha dichiarato lo sceriffo della Contea di Henry, Monte Belew, specificando che il bambino avrebbe potuto facilmente morire soffocato. “Non avevamo mai visto nulla del genere e siamo scioccati, e con tutto quello che vediamo ogni giorno è difficile rimanere così esterefatti”. Oltre ai cani e al serpente, nella casa vi erano anche topi, galline, conigli e esemplari di altri animali, che secondo la polizia potevano servire al solo scopo di nutrire il boa. I due genitori, Heather Scarbough e Thomas Jefferson, e il nonno 82enne, sono stati ammanettati con l’accuso di abbandono minorile. Il piccolo è stato preso in custodia dai servizi sociali e gli animali sono andati in un rifugio locale.
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