Grecia: sempre più bambini minacciano il suicidio nel campo migranti di Moria sull’isola di Lesbo
La denuncia degli psicologi di Medici Senza Frontiere, che lavorano come volontari nel sovraffollato campo profughi
Migranti: sempre più bambini minacciano il suicidio nel campo di Lesbo
Sempre più bambini, che si trovano nel campo migranti di Moria, sull’isola di Lesbo, in Grecia, minacciano il suicidio o compiono atti di autolesionismo.
La denuncia arriva dai volontari di Medici Senza Frontiere, che lavorano nel campo profughi, le cui testimonianze sono state raccolte dalla Bbc.
Secondo gli psicologi della Ong, un numero sempre più crescente di bambini afferma di “voler morire”. Inoltre, sono numerosi anche i minori che compiono atti di autolesionismo.
Il campo di Moria attualmente ospita circa 18mila migranti, ma potrebbe ospitare massimo 3mila persone.
Nonostante la difficile situazione del campo sia ormai nota a tutti, la situazione non migliora.
Inoltre, negli ultimi mesi c’è stato un picco di arrivi di rifugiati nel Mar Egeo, molte della quali sono famiglie in fuga dalla guerra.