I nuovi bagni pubblici unisex a Shangai per ridurre le code
La città di Shangai ha deciso di introdurre un blocco di servizi igienici aperti a uomini e donne per diminuire il tempo che le donne trascorrono in fila
La città di Shanghai, sulla costa orientale della Cina, ha introdotto dei servizi igienici pubblici unisex per diminuire il tempo che le donne trascorrono in fila per il bagno, secondo quanto hanno riportato i media cinesi.
La toilette si trova in un parco a Pudong, un distretto a est della città, ed è composta da dieci bagni cui potranno accedere sia uomini che donne, insieme ad alcuni orinatoi in una stanza separata e a un bagno per i disabili. L’apertura è prevista per il 19 novembre e coinciderà con la Giornata Mondiale dei Servizi Igienici.
I bagni saranno più grandi di quelli normali. Inoltre, per garantire la sicurezza e la privacy, ci saranno dei sorveglianti e saranno utilizzati dei divisori più alti. Al momento si tratta del solo esperimento di servizi igienici unisex nella città, anche perché le autorità non sono sicure di come sarà accolta questa novità.
“Il fatto che le donne debbano fare lunghe file per i servizi igienici è un problema evidente”, ha detto all’agenzia di stampa Xinhua Fu Liping, un funzionario coinvolto nel progetto, citato dalla Bbc. Secondo quanto riporta il network britannico, infatti, sui social network cinesi molti non sono entusiasti dei bagni unisex.
“Non mi convince l’idea. Dopo tutto, gli uomini e le donne sono diversi”, ha scritto un utente su Weibo. Un altro ha scritto: “Il problema sarà risolto se saranno costruiti doppi servizi igienici per le donne”.