Babysitter spezza la spina dorsale di un bambino di 4 mesi
Il piccolo non smetteva di piangere
Babysitter spacca la spina dorsale del neonato di 4 mesi: il piccolo non smetteva di piangere
È in carcere Amy Godden, l’accusa è abuso su minori. La babysitter 21enne avrebbe spezzato la spina dorsale del bambino a cui badava.
La vicenda risale a lunedì 21 ottobre, quando la giovane si prendeva cura del bambino di soli 4 mesi in casa sua a Daytona Beach, in Florida (Stati Uniti). La donna avrebbe compiuto il tragico gesto perché il piccolo non smetteva di piangere.
Amy Godden ha confessato alla polizia di aver trattato il bimbo “forse in maniera un po’ troppo dura o aggressiva”. Dopo l’aggressione, la donna ha portato il neonato all’ospedale, dove è arrivato con la colonna vertebrale rotta, e poi ha chiamato i genitori.
La babysitter è stata più volte interrogata dalla polizia, ma le confessioni della donna sono state contrastanti. Godden ha mentito più volte agli agenti, in un primo interrogatorio ha dichiarato di avere sollevato il piccolo dal dondolo senza rendersi conto che il braccio era rimasto incastrato tra le barre laterali del gioco.
In una seconda versione la 21enne ha affermato che l’infortunio era avvenuto a sua insaputa mentre si trovava in cucina, il bambino si era fatto male da solo. La donna ha quindi riferito di non avere alcuna responsabilità nella vicenda.
In un’altra dichiarazione Amy Godden ha affermato infine che il braccio del neonato è rimasto incastrato sotto il suo corpo mentre cercava di calmarlo. In un rapporto compilato dalla polizia di South Daytona si legge: “Parlando con il sospetto, la sua storia è cambiata più volte portandoci a credere che stesse mentendo”.
La donna è accusata di abuso su minori e attualmente si trova in carcere.