Una bomba collegata a una moto è esplosa vicino all’aeroporto di Istanbul
![Immagine di copertina](https://www.tpi.it/app/uploads/2019/10/tpi-default-featured-image-320x180.png)
L'eplosione è avvenuta nei pressi di una centrale di polizia: almeno 10 persone sono rimaste ferite
Una bomba collegata a una moto è esplosa nei pressi di una centrale della polizia a Istanbul, in Turchia, giovedì 6 ottobre 2016, ferendo dieci persone di cui una gravemente.
L’esplosione è avvenuta nel quartiere Yenibosna, a diversi chilometri dall’aeroporto Ataturk di Istanbul, il più grande del paese.
Le emittenti televisive locali hanno mostrato le immagini delle ambulanze che accorrevano sul luogo, vetri rotti e diversi veicoli danneggiati. Le forze di sicurezza sono intervenute sul posto.
“Dieci nostri concittadini sono stati feriti, uno dei quali gravemente, a causa di una moto collegata a una bomba che è stata fatta esplodere”, ha detto il governatore della provincia di Istanbul Vasip Sahin.
Non ci sono state immediate rivendicazioni di responsabilità.
Negli ultimi mesi ci sono stati una serie di attentati in Turchia, alcuni dei quali imputati al partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) e altri all’Isis.
L’ultimo è stato a giugno 2016, quando 45 persone sono state uccise in un triplo attentato suicida all’aeroporto di Istanbul, attribuito al sedicente Stato islamico. Altri attacchi hanno riguardato la parte orientale del paese: tra questi l’esplosione avvenuta durante una festa di nozze nei pressi della città di Gaziantep nel mese di agosto, quando più di 50 persone sono state uccise.