Austria, linea dura di Vienna contro i no vax: da lunedì lockdown solo per i non vaccinati
Austria, linea dura di Vienna contro i no vax: lockdown solo per i non vaccinati
Vienna dichiara guerra ai no vax: da lunedì 8 novembre, infatti, nella capitale dell’Austria viene imposto una sorta di lockdown per i non vaccinati, inclusi coloro che si sono sottoposti a un tampone che dimostri la negatività al Covid.
Le nuove misure, decise dal sindaco Michael Ludwig, anticipano la stretta già preannunciata dal governo contro coloro che hanno deciso di non sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid.
Chi non ha completato il ciclo vaccinale o non è guarito dal virus da almeno 6 mesi, dunque, da lunedì non potrà accedere a bar, ristoranti, saloni di bellezza, eventi culturali, conferenze: di fatto i non vaccinati potranno passeggiare solamente all’aria aperta con l’ingresso ai locali pubblici che sarà bandito.
Vienna, al momento, ha il tasso di infezione più basso tra le nove province austriache, ma vanta il 21% di posti letto occupati nei reparti di terapia intensiva.
Da qui la decisione del primo cittadino di introdurre nuove restrizioni che non prevedono l’utilizzo del Green Pass. “Meglio muoversi in anticipo – ha dichiarato Ludwig – Aspettare sempre fino a quando non viene raggiunta una certa soglia di affollamento nelle unità di terapia intensiva penso sia troppo tardi”.
Le misure restrittive imposte da Vienna potrebbero essere presto adottate in tutto il Paese, il cui tasso di vaccinazione nella popolazione adulta ha raggiunto poco più del 73%, un dato fortemente influenzato da un cospicuo numero di no vax.