Attentato contro una stazione di polizia nel sudest della Turchia
L'attacco è avvenuto nella cittadina di Cinar, nella provincia di Diyarbakir, nel sudest della Turchia, in una zona dove la maggioranza della popolazione è di etnia curda
Un’autobomba è esplosa nei pressi di una stazione di polizia nella cittadina di Cinar, nella provincia di Diyarbakir, nel sudest della Turchia, in una zona dove la maggioranza della popolazione è di etnia curda.
L’esplosione ha danneggiato gravemente l’edificio, uccidendo almeno sei persone e ferendone almeno 39. Tra le vittime ci sarebbero cinque civili, tra cui un bambino.
Nessun gruppo armato ha rivendicato l’attacco, ma le fonti ufficiali turche sospettano sia stato compiuto dal Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), particolarmente attivo nella zona.
Secondo alcune testimonianze, gli attentatori avrebbero anche lanciato alcuni razzi contro l’edificio dopo l’esplosione della bomba. L’attacco, oltre a danneggiare seriamente la stazione di polizia, avrebbe causato ulteriori danni anche alle abitazioni limitrofe.
Secondo i media turchi, un altro attacco sarebbe stato compiuto contro una stazione di polizia nella provincia di Mardin, sempre nel sudest della Turchia, senza causare alcuna vittima.